Discussione: Relatività relativa
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Vecchio 16-01-2005, 18.16.41   #4
Uno
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Devo essere sincero... sono cose che comprendo ma non credo di saperle esprimere... mi aiuterò con il riassunto di un articolo di Nexus.
Enistein pubblica nel 1905 la teoria della "relatività speciale" che afferma che la velocità della luce nel vuoto è la stesa in ogni direzione. Ciò non è possibile per via di campi gravitazionali sempre presenti, quindi Enistein incorpora gravitazione ed accelerazione nella sua teoria che diventa "relatività generale".
In parole povere (ci provo ) la teoria della relatività è stata confermata in via sperimentale molte volte, ma non tutte, ci sono degli esperimenti (soppressi, boicottati e diffamati) che provano anche risultati diversi allo stesso modo co cui la fisica di Newton funziona (i motori ne sono stati la dimostrazione più eclatante) e nessuno può negarlo, ma a velocità prossime a quelle della luce perde validità.
Allo stesso modo la relatività si sta osservando (anche se la tecnologia non è ancora in grado di dimostrarlo senza ombra di dubbio) che pur essendo valida in alcune situazioni perde valore in altre al limite di essa.
Riporto uno degli esperimenti:
Citazione:
furono inviati in differenti direzioni dei raggi di luce che vennero poi riuniti, determinando uno schema di interferenza.
Se un vento eterico inducesse la velocità della luce ad essere dipendente dalla direzione, allora la rotazione dell'apparato sperimentale determinerebbe uno spostamento di questo schema; lo spostaamento però non venne mai individuato dimostrando così l'isotropia (indipendenza dalla direzione) della velocità della luce, o almeno cos' dicono.
Su questo esperimento venne adotta la temperatura come fattore invalidante, ma lo sperimentatore tal Miller l'aveva tenuta in conto...
Copio integralmente un'altro pezzo
Citazione:
Le osservazioni dell'eclisse solare del 1919 condotte da Sir Arthur Eddington, che a quanto si dice confermarono la previsione della relatività generale inerenti alla deviazione della luce stellare dovuta ad un campo gravitazionale, erano così ambivalenti e malamente eseguite da risultare prive di validità tuttaviaa , grazie all'autorevolezza di Eddington, furono accettate come una clamorosa conferma. Alcune stelle si erano spostate nella direzione prevista da Einsten, ma in misura inferiore o eccedente; altre si erano perfino spostate in senso opposto.
La conferma derivò dall'espediente scientifico di scartare i dati che non collimavano con la previsione e di mantenere quelli che vi si adattavano : la conferma venne trionfalmente annunciata da Eddington in occasione di un incontro congiunto della Royal Society e della Royal Astronomical Society, ad un pubblico che in realtà non aveva esaminato i dati di prima mano. Secondo il giudizio di un testimone presente di persona, più che ad un convegno scientifico, l'incontro assomigliava ad una cerimonia di incoronazione.
Grazie a questa frode nell'arco di una notte Einstein divenne una celebrità a livello mondiale, circondato da un alone di infallibilità scientifica.
ohmy222.g: ohmy222.g: ohmy222.g:
Io cerco sempre di trovare una via di mezzo e come la fisica di Newton ci ha molto aiutato e ancora spiega molto pur ammettendo che non è la verità assoluta, credo che anche la relatività ha i suoi meriti e i suoi punti di applicazione, l'importante e sapere che ha dei limiti.
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