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Vecchio 22-04-2008, 16.14.19   #7
Uno
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Allo stato attuale i costi permettono solo a grandi organizzazioni di pubblicare contenuti multimediali originali.
Mi stavo informando (molto sommariamente devo dire, ma già mi è bastato, almeno per ora, chissà un domani..) se era possibile organizzare un club dove archiviare determinati tipi di film che arricchiscono. Anche calcolando un prezzo simile a quello di un video noleggio (qualche euro a film) il rischio di dover finanziare a fondo perduto è molto alto. Solo un sistema decente (dal punto di vista legale) di protezione per poter ottenere regolare licenza di noleggio online dei film si aggira sui 40000 dollari (se non esce qualcosa di nuovo), il traffico che di media genera Ermopoli mensilmente (che non è poco) si e no permetterebbe di scaricare una 40ina di film (se fosse una TV in "onda" almeno 7/8 ore, moltiplicato per il numero di utenti ti lascio immaginare che cifre vengono).
Solo per farti avere un'idea molto vaga.... una tv avrà bisogno di un investimento iniziale di almeno 400/500.000 euro senza far lussi, certo rispetto ad una tv tradizionale è più "abbordabile" ma la tv tradizionale è più abbordabile dall'utente.

Sono cifre veramente importanti.
Ritengo che allo stato attuale il piccolo può permettersi solo dei contenuti formato testo e con piccoli inserimenti multimediali.
Detto tra noi sarebbe più che sufficiente, se usato bene, una volta internet era questo, solo testo e neanche formattato, eppure giravano informazioni di vario tipo tra università, oggi le immagini sono il minimo, youtube e simili fanno pubblicare anche multimedia ma il livello di qualità è sceso parecchio, come posso trovare la trasmissione carina in tv, devo cercare con cura il sito affidabile.

Io invece noto che molte notizie sui quotidiani online sono uguali a quelle dei quotidiani cartacei, spesso si spera che nessuno sia in grado di scoprire l'approssimazione e la superficialità con cui gente pagata scrive certe cose. In settori in cui sono competente e/o informato mi è facile accorgermi, immagino che in altri settori sia uguale solo che io non ho tutti i dati in mano.

La ricchezza (allargando il discorso e anche dicendo cose già dette) di internet non viene utilizzata, la ricchezza potrebbe essere la facilità di pubblicazione (parlo di siti normali) per un ampio e vario archivio di informazioni, pareri, visioni.... ma all'atto della pratica è al 99% un copia incolla, siti fotocopiati di cui basta che l'originale sia una porcheria e tutti dietro.... ecco che la ricchezza diventa povertà.

Ecco che il controllo è notevolmente maggiore, immaginiamo le cose in grande (cifre inventate ma non mi stupirei che fossero peggio): alcuni siti grandi, autorevoli (autorevolezza acquisita con trucchi vari) pubblicano ciò che chi vi ha investito ha interesse che sia pubblicato, ecco che di 10 siti (a livello mondiale) automaticamente quel contenuto si replica come un virus in 100 milioni... alla fin fine anche se quei 10 siti investono 10 milioni di euro al mese (dico per dire, anche di più) ottengono un risultato come se ne investissero 1000... solo gli altri 9990 sono pagati dai piccoli webmaster o non pagati ma alimentati dal popolo pecorone dei copia-incolla che riempe forum e blog di informazioni di cui spesso non si conosce l'origine e l'attendibilità.
Ecco che tutti diciamo quello che si vuole che si dica convinti di essere liberi.

Se un giorno la tv web sarà più economica il discorso sarà uguale, perchè contenuti originali, auto-prodotti pochi potranno permetterseli, o vorrano permetterseli, gli altri copieranno......
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