Citazione:
Originalmente inviato da dafne
Non ti torna il vivi e lascia vivere Gris?
Presa così anche a me lascia perplessa ma credo che esistano delle leggi proprio per ovviare a quest'inconveniente, ossia che quel vivvi e lascia vivere diventi "fà quello che ti pare"
Se ci pensi però Wilde dice che l'egoismo è pretendere che gli altri vivano come noi vogliamo. Nel caso del pedofilo è egli stesso che infrange questo assioma perchè pretende che un bimbo viva come un adulto, così come uno stupratore pretende che la vittima accetti qualcosa perchè l'ha stabilito lui.
In questo caso c'è una sorta di infrazione e tu col tuo nonlasciarcorrere (dico tu ma intendo la società) in qualche modo rimetti le cose a posto (in senso figurato)
Torniamo al vecchio discorso, fino a che punto posso disenteresarmi degli altri? Fino a che punto lasciare che ognuno viva secondo i propri desideri non lede i desideri degli altri? Come valutare dove finiscono i miei spazi e iniziano i tuoi? O dove finisce la mia libertà per veder l'inizio della tua? E sono sempre spazi ben definiti, non s'intersecano mai?
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Ecco è quello sottolineato che va tenuto in conto proprio come dici tu io non legavo le frasi, le interpretavo distaccate invece la seconda segue la prima come giustamente hai fatto notare.
Comunque concordo che non è facile