Si ha bisogno d'evadere quando ci si sente imprigionati.
Ci si sente imprigionati quando non si riesce ad esprimersi (l'espressione è forse la massima forma di libertà, anche se oggi il senso è degenerato nel voler dire o fare qualsiasi sciocchezza passi per la testa, senza però tener conto anche della libertà degli altri...)
Non si riesce ad esprimersi quando non riusciamo o non vogliamo mettere tutto noi stessi in ciò che facciamo, da qui quindi la "pressione" che ci spinge di cui parlava Ray.
Personalmente il mio misuratore del bisogno d'evasione è il weekend. C'era un tempo in cui quasi non pensavo a che giorno fosse, sabato o lunedì erano uguali, così come gli altri giorni della settimana... Da un po' invece fatico ad accettare il lunedì e spero arrivi presto il weekend, segno che non riesco più come prima a mettere tutto me stesso anche negli impegni, nel lavoro, etc..
In realtà basterebbe la parolina magica, l'amore, per ciò che si fa, per ciò che si deve fare, e in questo modo il senso di costrizione sparirebbe e con sè il bisogno d'evasione...
|