Discussione: Silenzio e Attenzioni
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Vecchio 26-04-2006, 23.58.08   #13
Shanti
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Originalmente inviato da Uno
Come dicevamo sopra all'interno di ognuna di queste 3 attenzioni, ci sono punti dove il nostro Essere si "fissa"... possono essere statici oppure in movimento, posso fluttuare solo entro un certo range (intervallo, spazio) oppure essere più "liberi"...
la prima Attenzione è quella comune in cui viviamo, è questo mondo e come lo percepiamo, a seconda di quanto il nostro punto di fissaggio è fermo la nostra visuale sarà ridotta, più questo (punto di fissione) si muove e più percepiamo, siamo coscienti di una parte più grande nello stesso momento, più lo fa velocemente e più siamo quello che io definisco "svegli", perchè anche un punto che si muova molto ma lentamente renderà un individuo senza idee fisse ma non integrate... esempio stupido abito in Italia e vado negli Usa tutti i mesi, avrò in me entrambe le realtà, se invece vado negli Usa e ci stò 20 anni, acquisterò la coscienza degli Usa ma "perderò" quella italiana, cioè avrò quella italiana di 20 anni prima per cui in pratica avrò perso quella di adesso, lo stesso vale con il punto di percezione più si muove in largo e più velocemente e più ho dati che arrivano da ovunque... in questa prima attenzione.
Questo punto di fissaggio mi fa venire in mente il punto di assemblaggio (o di unione) citato da Castaneda e situato in una zona definita sulla superficie dell’uovo (o bolla ) che se viene spostato rende possibile la percezione di altre realtà diverse da quella ordinaria.Tanto per capire è la stessa cosa? Mi confonde il fatto che tu scrivi che ci sono punti di fissaggio per ognuna delle tre attenzioni. Prendendo in considerazione il punto di fissaggio all’interno della prima attenzione è possibile imparare a muoverlo consapevolmente e in modo mirato per arrivare ad essere “svegli”?
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