Discussione: Atteggiamento
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Vecchio 01-03-2011, 00.46.30   #2
Ray
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Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
Il problema è che a lungo andare si può finire per convincere/si di essere come ci si fanifesta con l'atteggiamento.
Si, c'è questo rischio. Ma in realtà l'atteggiamento è qualcosa che si ha e non che si è. E che si può modificare anche con una certa facilità, posto appunto di non identificarcisi.
Quindi risulta anche chiara la differenza tra l'aggressività e un atteggiamento aggressivo: l'atteggiamento è quell'insieme di programmazione, o quel programma, che mi fa reagire con aggressività a quel dato stimolo. L'aggressività è una naturale possibilità, che può o meno far parte di un programma-risposta e che comunque posso usare a prescindere.

Abbiamo molti più atteggiamenti di quanti sospettiamo... ad esempio se io mi offendo ogni qual volta mi arriva un certo stimolo, quello è un atteggiamento: è un programma di cui fanno parte varie cose, una di queste è la risposta "offendersi" e un'altra di queste è la giustificazione "faccio bene a farlo", poi ce ne sono altre.
Tuttavia esistono anche atteggiamenti positivi, che mi possono tornare utili nel frattempo che sviluppo la capacità di rapportarmi naturalmente, senza programmi preconfezionati. Ad esempio l'atteggiamento di stare a sentire le risposte senza preconcetti, anche se mi verrebbe di non farlo, o un qualsiasi atteggiamento opposto a quello che mi rendo conto essermi disadattivo. E gli atteggiamenti si possono predecidere, anzi è l'unico modo di averli. Quindi possiamo programmarci...
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