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Vecchio 02-04-2012, 10.42.25   #293
Cubo
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Originalmente inviato da nikelise Visualizza messaggio
Leggeremo la riforma e vedrai che queste cose sono salve.
Accetto di buon grado la giusta osservazione. Qui stiamo friggendo aria compressa, un testo finale arriverā ad agosto, di solito č cosi' che funziona, o comunque non prima delle amministrative. Faccio nodo al fazzoletto.


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Poi andremo a vedere anche come la Germania ha riformato 10 anni fa il mercato del lavoro e vedrai che non si sono allineati alla CGIL .
ma chissenefrega della CGIL. il modello tedesco č evocato in discussione contro chi dice che l'impossibilitā del reintegro in caso di licenziamento senza causa č l'unico modo di essere competitivi, e si fa notare che in Germania (che un po' competitiva lo č) il reintegro non č escluso, ma deciso dal giudice.

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Sulla modifica unilaterale del contratto di lavoro non concordo , non e' cosi' ,perche' se fosse come dici , CIOE' CHE I PATTI SI DEVONO CONSERVARE ,salterebbe il presupposto del tuo discorso cioe' che ammetti che tu possa NON avere sempre QUEL posto di lavoro .
quando facciamo un patto io e te concordiamo tutto, anche il modo in cui l'accordo puo' essere revocato. se si ridiscute quello si ridiscute tutto (perche' per me le tutele erano parte dell'accordo, potrei accettare meno tutele per esempio per un salario piu' alto).

finche' l'accordo iniziale č in piedi (= finche' io lavoro per te) tu devi mantenere i tuoi impegni, e pure io. Esigere, da parte mia, che finche' io lavoro per te tu devi darmi quel che hai promesso di darmi, non č "cultura dei diritti", č lo "stato del diritto". Chiarissimo per me (ma se non č chiaro lo dico forte) che vale per entrambi, e che tu datore DEVI e PUOI esigere da me che io mantenga i miei, di impegni. Per me č normale. Per i sindacati spesso no, ma io non sono i sindacati, semplicemente non la penso come chi dice che oggi l'art. 18 č un punto prioritario per lo sviluppo del sistema lavoro.

Citazione:
Se ne puoi avere un altro di posto allora devi poter avere altro datore di lavoro , cioe' che tu perda il tuo posto originario sulla base di certi presupposti ESISTENTI E PROVATI in un sistema flessibile , questo e' il punto .Vedremo tutti i punti .
Ripeto: io non sono per il posto di lavoro fisso a vita in un posto solo. Io sono per molti posti di lavoro fisso diversi, con datori diversi che vogliono un rapporto continuativo con me. Questo deve essree uno dei due binari del lavoro dipendente. L'altro, che non fa piu' per me ma poteva andar bene 10 anni fa (per come io vivevo, eh) e che potrebbe andare bene per molti, č un posto a tempo determinato, ma pagato MOLTO MEGLIO del lavoro a posto fisso. La flessibilitā se la paga l'azienda.

Ma le aziende oggi sono quelle che fanno gli stage gratis a oltranza a gente di 35 anni, chiaro che non vogliono pagare. Per loro il lavoratore č un costo fisso come la tassa rifiuti, anche se ai convegni dicono che il lavoratore č la risorsa principale eccetera...
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"I shall tell you the truth as seen by a perfect cube.
It may not be the truth of your dimension, but it is mine."

Ultima modifica di Cubo : 02-04-2012 alle ore 10.44.40.
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