Discussione: Sono una bigotta!
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Vecchio 26-11-2011, 15.46.19   #22
diamantea
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Ho creduto che i bambini li portasse la cicogna e i cuccioli di animali San Crispino fino all'età di 12 anni. Ero assolutamente innocente in materia di sesso, non subodoravo il benchè minimo nulla della realtà. Pensavo che tutto si risolvesse con il bacio degli attori.
Allora già abitavo nell'ultima dimora dei miei genitori, lontano dalla nonna protettiva. Accanto a me abitavano dei cugini di mio padre, e con i loro figli eravamo legati, in particolare ero legatissima alla loro figlia maggiore di me di due anni. Eravamo amiche per la pelle, anzi sorelle, ci raccontavamo tutto e stavamo tutto il tempo libero insieme. Lei aveva un fratello maggiore. Un giorno trafelata mi chiamò per vederci d'urgenza in terrazza lontano da occhi e orecchi indiscreti, aveva qualcosa di scottante da farmi vedere.
Prima di mostrarmi l'oggetto mi disse di tenermi forte poi tirò fuori questo giornale con foto porno.
Fu un autentico choc per me che ero rimasta ferma al mio cuginetto di 4 anni!
Non immaginavo mai potessero esistere cose simili. La mia reazione fu di repulsione e disgusto. Non solo, ci guardamo paurose intorno nel caso ci fosse qualcuno o peggio qualche Angelo o Dio in persona a guardarci mentre peccavamo con gli occhi!
"Che schifo" fu il nostro unanime giudizio, eppure da quel momento spesso guardavamo le foto, lei portava nuove riviste di nascosto al fratello. Ci sentivamo in colpa verso Dio per la curiosità inarrestabile malgrado la repulsione che ogni volta provavamo.
Eravamo turbate, ci chiedevamo se poi anche noi dovevamo fare le stesse cose e se ci sarebbe pure piaciuto.
Decidemmo che noi ragazze perbene e religiose non avremmo mai fatto quelle cose e facemmo un giuramento solenne! Da quel momento smettemmo di guardare le riviste.
Tuttavia, qualche tempo dopo lei si fidanzò e si affacciava nella mente il momento del matrimonio e di quelle schifezze che forse avrebbe dovuto fare. Poi una sera fece la classica fuitina. Quando tornò ci fu un lungo silenzio fra me e lei, mi sentivo tradita, era andata via prima del matrimonio, senza dirmi nulla e poi... non potei fare a meno di chiederle se... avesse fatto... e se... le fosse piaciuto... Lei abbassò gli occhi in silenzio ed io capii che si, era stato bello, ora ero condannata pure io a quel destino sconcertante e schifoso, mi attirava da un lato e dall'altro mi dava la nausea. Non mi sarei sposata mai pensai allora.


Vorrei tanto che tutto fosse andato diversamente, mi sono sempre sentita derubata della mia innocenza, forse è questo il giudizio che mi porto dentro...
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"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
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