[Sole]

Vi riporto il passo del Vangelo da cui si trae questo modo di dire:
Matteo capitolo 6, versetti 2, 3 e 4 -

"Quando dunque fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l'elemosina, non sappia la tua mano sinistra ciò che fa la tua destra, perchè la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà"

Sono impressionata dalla sintesi estrema che Gesù riesce a portare in queste parole e dal fatto che questo passo sintetizza tutto quello che andiamo dicendo da giorni in forum sul dare, sul ricevere sul come fare e come non fare... il tutto chiaramente rapportato alla mia comprensione e chissà cosa altro nascondono queste parole..
Lui aggiunge che il nostro dare deve restare segreto alla parte di noi che vuole ricevere in cambio affinchè possa davvero ricevere dall'alto il suo credito e non nell'immediato "bruciandosi". Si diceva nella discussione dul Dare, lo riporto perchè me lo riconosco addosso, che posso fare del bene a qualcuno e ricevere subito indietro gratificazione personale o davanti agli uomini e posso invece trattenere in me la gratificazione, celarla alla me stessa che la brama.., allenarmi a non sentirne il bisogno.

Mi ha dato un certo calore leggere queste parole di Gesù... grazie Daf per averle evocate.