Visualizza messaggio singolo
Vecchio 28-03-2012, 00.32.10   #12
dafne
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di dafne
 
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
Predefinito

[quote]
Citazione:
Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
A me non viene da associare trattenere a ristagnare. Trattenere sta bene con spingere, mentre invece ristagnare sta bene con fluire.
Ma se non trattieni l'acqua come fà a ristagnare?

Citazione:
Si ristagna perchè si formano dei blocchi ....oppure ci sono dei blocchi e pertanto si ristagna in quei punti.
Io la visulaizzavo così.
Abbiamo detto che la coscienza si allunga verso le cose e le persone e le situazioni con delle sorti di tentacoli e che in ogni cosa lasciamo una nostra impronta. Quando l'esperienza che viviamo non viene metabolizzata, compresa, vissuta fino in fondo ecc ci si blocca li. Si forma un nodo, un ristagno.
In modo inconscio si torna li e questi irrisolti ciucciano energia perchè la mente ha necessità di negarli considerandoli nocivi.
L'energia quindi esce e và ma si ferma li, in quel bacino di contenimento marcisce e diventa nociva perchè alimenta qualcosa di sotterraneo che prolifera.
Con la ricapitolazione possiamo arrivare a rivivere e metabolizzare l'esperienza liberandoci di tutto quel sotterraneo, infatti la sensazione di sollievo che da una buopna ricapitolazione deriva dallo sblocco di energie che ci tornano indietro.

Secondo quello che ho capito io una volta fatta un'esperienza questa rimane, non scompare e la coscienza vi torna attraverso proprio quel tentacolo, se l'esperienza è stata grossa è facile che ci sia un bacino di energia maggiore che contiene il ricordo ma la nostra energia non verrà più bloccata li ma potrà tornare e andare in costante movimento.


Teoricamente lasciar fluire significa permettere al nostro essere di vivere le esperienze sentendole in pieno senza permettere alla mente di arginarle e confinarle in zone scomode bloccandone li l'accesso.
Poi non sò quanto sia giusto...
__________________
dafne non è connesso