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Vecchio 29-06-2007, 12.41.54   #16
jezebelius
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio

Non nominare il nome di Dio invano

I cabbalisti ci sguazzano su questo comandamento, ma si può vedere anche più semplicemente.
Nominare significa dare un nome, perchè diamo dei nomi a cose e persone?
Nominare secondo me significa anche, cosi buttandondomi, " investire" di un Ruolo un soggetto( mi fermo al momento all'essere umano ) ad esempio..nomino il sindaco.
A questo verranno riconosciute qualità particolari che ad altro soggetto, non investito di quel ruolo, non saranno riconosciute.
Quindi in un certo senso...si potrebbe fare riferimento alle qualità, dunque al " potere" attribuito a quel ruolo.
Perchè diamo dei nomi?
Per attribuire, anche se non lo sappiamo, delle " qualità ", un ruolo, a quella persona o a quella cosa( che in un certo senso, come detto anche da altri è una sorta di limitazione).

Se " Nomino " un Dio nominerò...le sue qualità ovvero il suo Ruolo; per di più se lo faccio "invano" ( probabilmente inteso nel senso..di vanità..quindi in merito a ciò che potrebbe passare, essere di passaggio ) rappresenta una caratteristica ma non " l'Interezza".
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Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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