Citazione:
Originalmente inviato da Grey Owl
Quando lavoro a questi "livelli di tensione" ottengo i risultati desiderati... ma appena sento calare questa tensione interrompo il lavoro.
Primo perche' se sono stanco rischio di farmi male e secondo non ottengo il risultato voluto (livello di qualita' del lavoro).
All'inizio lavoravo seguendo l'orario (del tipo lavoro due orette e poi stacco)... poi l'esperienza mi ha insegnato che bisogna lavorare quando si ha la tensione giusta senno' e' tempo perso e/o si ottengono risultati scadenti.
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
I tempi.... giusto... perchè dare la bracciata quando l'onda ti spinge indietro?
Però è peccato non darla con tutta la forza quando l'onda fluisce... avanti e indietro ma se vado anche solo un cm in più in avanti, vado verso il mio obiettivo.
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Intanto questo punto: concordo con Grey e con Uno, però, proprio alla luce di quanto detto viene da chiedersi: come ottenere la tensione giusta se si vuole lavorare adesso?
Fa bene a mio avviso Grey a lavorare solo quando c'è la tensione, però così facendo, se non sono in grado almeno un po' di procurarmela, finisce che sono molto seggetto a diciamo dei cicli e quindi a dei tempi che potrebbero risultare stretti... mettiamo il caso che abbiamo moltissimo lavoro da fare e scarsissimo tempo per farlo...
Non sto proponendo di trovare modi per eliminare i cicli, credo non sia possibile, tuttavia forse è possibile accelerarli in qualche modo... per avere a disposizione la "tensione giusta" più spesso.
Poi c'è anche il discorso di non perdersela...