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Originalmente inviato da nikelise
Non mi sembra la stessa cosa : l'elettore ha solo la possibilita' di scegliere un candidato non puo' fare altro , non puo' incidere sui programmi , convincere che e' meglio fare cosi' anzicche' cosi' ecc. cosa che puo' fare il sig. x e se ritiene non ci sia il candidato giusto che fa ?
Deve sceglierlo per forza ?
La soluzione per Tizio e' votare per evitare che non accada il peggio non altro .
Ma capisco chi e' stufo di dare voti inutili .
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E invece cosa può fare il genitore X se il/la figlio/a si comporta male?
Se ci pensi bene le cose non sono così diverse. In entrambi i casi non hai il controllo della situazione perchè si tratta di altri, eppure qualcosa puoi fare e dire. Se non dici nulla vai nel girone degli ignavi
(scheda annullata è già dire qualcosa)
Pure io capisco chi non vota, capisco il loro arrendersi ma non lo giustifico. Ripeto che dopo la 3° disertazione toglierei loro il diritto di voto e tutto sommato anche di parola.
Se non vuoi esprimerti non lo fare (non dico a te) poi ti becchi quello che passa il convento.
Bisognerebbe leggere il pensiero a questi silenziosi obiettori?