Discussione: Il ripostiglio
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Vecchio 04-10-2010, 18.22.12   #8
RedWitch
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Ho di recente letto un articolo interessante sull'argomento. L'articolo si intitolava "fai ordine fuori e dentro di te", che è un po' quello che diceva Gris, dentro e fuori sono strettamente connessi.

In sintesi pare che accumulare oggetti, oltre al fatto che può diventare una vera e propria malattia, dipenda da diverse cose:
- insicurezza, il conservare tutto perchè "non si sa mai che possa servire", e dietro a questo meccanismo pare ci sia l'incapacità di dover fare delle rinunce e assumersi la responsabilità della scelta.
- Vuoto d'identità : gli oggetti rappresentano la prova della propria esistenza, finchè non si ha un'idea della propria identità è facilissimo spostare su oggetti o persone..
-Pigrizia: la casa stracolma di oggetti inutili può essere frutto di scarsa volontà
- Incapacità di scegliere e quindi di fare una scala di priorità, fra ciò che è importante e che val la pena conservare e ciò che non ci assomiglia più
Ed infine, la paura del futuro, ovvero per chi vive nel passato piuttosto che nel presente.. gli oggetti darebbero un senso al presente.

L'accumulare è per me ancora un problema, mi scuso se la porto sul personale, ma vorrei risolverla stavolta

Casa mia non è un accumulo di oggetti solo perchè mio marito ha la tendenza opposta alla mia (pure esageratamente), pero' la conseguenza è che se il resto della casa è quasi prima di oggetti inutili, i miei spazi personali lo sono e mi saltano ancora più all'occhio.

Non voglio buttare via vestiti che magari non metto più da anni, perchè ufficialmente perchè spero di dimagrire e di rientrarci prima o poi, in pratica, anche se riuscissi, non credo che li metterei ugualmente. Ma anche abiti non più nuovi, a volte quasi immettibili.. E allora?
Leggendo l'articolo ho visto che sono un mix di cose, tutte più o meno azzeccate, al primo posto metterei a tuttoggi l'incapacità di scegliere... per me non è tanto l'incapacità di riordinare, quanto poi di mantenere in ordine (e qui è interessante, perchè temo che valga anche per il mio interno..). Finchè ci sono troppe cose in un ambiente ristretto, non posso tenerlo in ordine, devo necessariamente fare pulizia.

L'articolo diceva che se si impara a riordinare e ad eliminare il superfluo, si vive molto meglio. Seguivano poi, dei consigli su come fare questo "space clearing" o decluttering (chissà poi perchè usano questi termini moderni, quando il disordine è più vecchio del mondo )..

In ultimo c'era un consiglio carino... eliminare un oggetto vecchio per ogni oggetto nuovo che entra in casa..
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