materna luce
quatta quatta
ti apposti dietro il buio
e semplice fai capolino
ti diverti a mostrare
cosa è o cosa la vita
potrebbe sembrare,
se seguiti a sperare.
Materna luce
luce sorella,
vorresti farmi credere
in una brezza dorata
al mattino che si riscalda
di speranze e poesie?
tanti mesi e tanti anni
prima di scorgerti ad intermittenza
e domandarmi cosa rappresenti
e se la chimica luce
degli aiuti terapeutici
ti abbiano in passato essi risvegliato,
io non lo so
certo è che tutti
avremmo diritto
a conoscerti e vederti
ma non....o non solo
per interposta presenza
per intercessione di altri
che ci spieghino la tua essenza.
Quando nella storia
le menti dei grandi si annebbiarono,
e il buio o improvviso
black out le oscurò,
e fece scendere cieca la lama
sulle vittime del potere oscuro
del male dilatato nella notte,
per mancanza di aria dorata
tu dov'eri e cosa facevi?
vagavi ed allora nemmeno promettevi.
Ma cosa è mai
che ci conduce a cercare
una risposta a tutto
che rischiari di luce
i nostri dubbi
e le nostre nude lacrime
persino esse
non sempre sincere?
è vero che si può sempre
volendo dar luce
all'aberrazione
o alla delusione?
si può davvero rischiare
di lasciare qualcosa
incompreso ed inespresso?
Vale la pena
rischiare di capire?
o il vivere è già
di per sé
un opaco perché
che a noi spetta
illuminare nell'attesa
di una risposta che
non giudichi
cos'è giusto od errato,
ma una mano ci porga
nel rischiarare il nostro sé
e accompagnarlo al te
chiunque il 'te' sia...
.... è sempre un noi.
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