A Roma si usano fare i pomodori con il riso e patate.
La cuoca/il cuoco che cucina gli tocca il forno.
Si prendono quei grossi pomodori rossi estivi,un minimo di 4, si taglia la parte sopra come fosse un cappello e si svuota in una terrina il contenuto del pomodoro che più è succoso più vien buono il tutto. Si lascia da parte il pomodoro svuotato che a questo punto sembrerà una ciotolina.
Il sughetto ottenuto va condito con sale, olio e basilico. Dopo essere stato lavato a crudo il riso va messo dentro il sughetto. Diciamo una manciata per pomodoro. Lasciato li per pò, tempo che si adattino gli ingredienti. Nel frattempo potremmo tagliare le patate per metterle al forno rigorosamente insieme ai pomodori. Ah, anche le patate vanno condite con quel sughetto per cui avanzatene un pochino, non tantissimo per loro. A questo punto potete con un cucchiaio, tirar su un pò di riso condito e metterlo nei pomodori ciotolina, coprirli con il coperchio che non avrete buttato. Si dispongono in una teglia con vicino le patate e si mettono in forno. Per i tempi di cottura mi regolo sempre ad occhio.
Si mangiano sia caldi che freddi..
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