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Vecchio 23-06-2008, 17.41.22   #15
RedWitch
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
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Maestro è colui che, rispetto alla materia di cui può essere appellato in tale modo, sa rispondere a qualsiasi domanda e/o risolvere qualsiasi problema con maestria.
Se io trovo Gino che mi fa capire fa caldo e debbo bagnare il giardino, mi ha insegnato una cosa, ma definirlo maestro di giardinaggio è improprio, al massimo posso dire che siccome sapeva una cosa che io non sapevo mi è stato in quel momento maestro... a me e per me. il mio vicino poteva già sapere che era il caso di bagnare il giardino, per lui Gino non è stato un maestro, ne per per me il vicino è stato un maestro pur sapendo egli le stesse cose di Gino.
Questo punto e' chiarissimo e sono d'accordo con Jez quando dice che c'e' una differenza tra maestro e Maestro.
Altrettanto vero secondo me che possiamo imparare da tutti , anche se la trovo abbastanza una frase fatta, nel senso che se siamo onesti possiamo vedere quanto sia difficile accettare e imparare indistintamente da chiunque, (potrei aggiungere soggettivissimamente che in genere quando vedo sbandierare queste parole poi mi accorgo che e' perche' chi ho di fronte vorrebbe farmi da maestro..)
Il Maestro non si riempie la bocca ne' di queste parole ne' di altre inutili che gonfiano l'ego.. il Maestro fa.. e per quanto soggettivi e parziali si possa essere nella propria visione, se si lascia da parte l'orgoglio (come ha detto di recente Uno altrove), il Maestro lo si riconosce.. sicuramente in base ai propri bisogni, e al proprio grado di consapevolezza ma quando anche sia ridotta al minimo, per me e' incomprensibile che non si vedano certe cose..

Secondo me c'e' una differenza sostanziale in tutti i piccoli maestri che possiamo incontrare ogni giorno e il Maestro. Dai piccoli maestri possiamo prendere quello che ci serve e anche no a seconda del momento, del modo in cui si pongono, dalla disposizione d'animo del momento e da chissa' quante altre variabili (e concordo con Kael, una Via naturale in questo senso sara' difficilissima, a meno di avere delle predisposizioni che pochi hanno).. se sappiamo riconoscere il Maestro invece, accetteremo da lui tutto o quasi, il che non vuol dire non ragionare e prendere tutto come oro colato.. ma significa avere una possibilita' di comprensione piu' ampia...

Poi Ray altrove ha anche parlato dei risultati.. si non si dovrebbero avere aspettative, ma quando si guarda in se' stessi il piu' onestamente possibile, e si possono scorgere dei risultati tangibili (anche se il rischio di raccontarsela probabilmente e' enorme..), credo che sia gia' una buona garanzia..


Ultima modifica di RedWitch : 23-06-2008 alle ore 17.42.03. Motivo: non ho letto Uno ancora..
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