Discussione: Abbandono e Sostegno.
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Vecchio 17-07-2010, 13.14.36   #1
diamantea
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Predefinito Abbandono e Sostegno.

E’ da tanto tempo che la mia maestra di canto mi dice che il mio problema sta nel sostegno che poi abbandono nella discesa. Ma la volta scorsa mi ha guardata negli occhi e seriamente mi ha chiesto: PERCHE’ ABBANDONI il SOSTEGNO?
Si è accesa una lucetta. Il tema dell’abbandono mi ha molto condizionato negli anni, la mia paura è quella di essere abbandonata, quindi non riuscire a farcela da sola; la mia propensione è quella di abbandonare le forze, un progetto, la speranza, l’impegno… insomma il cedimento emotivo se non trovo l’energia che mi sostiene o deve sostenere ciò che non devo abbandonare.

Nella tecnica vocale il sostegno è la struttura portante, le fondamenta su cui poggiare la fatica di tutte le note, dalla più acuta alla più grave. Può essere paragonata a quella struttura che ci permette di sopportare lo stress.

Allargando il discorso, il sostegno lo identifico come lo yang, l’energia maschile attiva, mentre l’abbandono lo identifico con lo yin, energia femminile passiva che cede.

L’abbandono totale porta alla depressione e poi alla morte. Immagino che poco prima di morire l’energia attiva maschile si ritiri così da far abbandonare, cedere, precipitare ogni resistenza, pensiero, attaccamento alla vita. L’acqua senza contenitore si disperde. Il maschile è l'energia contenitiva di sostegno del femminile. Il rifiuto del maschile può indicare incapacità di sostenere adeguatamente e costruttivamente se stessi e anche gli altri.

Un abbandono senza sostegno è negativo, distruttivo, mentre un abbandono con sostegno è positivo, costruttivo.

I bambini si abbandonano ai genitori che li sostengono, così come i cristiani si abbandonano al sostegno di Cristo ed entrano nel Regno dei Cieli, se diventano COME bambini.

E’ un discorso molto complesso che intravvedo dentro di me, legato all’imprinting assertivo negativo emerso di recente, al mio anelito di perfezione, di individualità, e nell’inconscio alla propensione di cercare fuori quel che non so o riesco a trovare dentro ma so che DEVO trovare, perché da qualche parte c’è, sviluppando dipendenza e rancore.

Mi fermo per non ingarbugliarmi ed appesantire troppo.
Anche vedere se postato nella sezione giusta e se interessa l'argomento.
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