Discussione: Corsi
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 12-06-2008, 16.39.23   #8
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
Poichè a corsi gratuiti, ci vanno tutti, tanto è gratuito e poi il risultato si vede. Se devo pagare una cifra, mi aspetto che solo i pochi interessati vadino al corso.

Oggi come oggi non è così, una volta pagavi la qualità, oggi la "qualità" è in serie e poi svendono le sottomarche che sono la stessa cosa cambiando il nome. Sulle marche dei televisori e simili è più evidente, ma lo fanno con tutto.
Quote:

L'apprendistato c'è anche oggi, ce ne sono di tre tipi, però è retribuito, e lo trovo giusto, perchè uno non può perdere tre anni a lavorare gratisi con tutte le spese di oggi, però magari è giusto che chi inizia prenda veramente poco.

Perdere? Beh con i tempi che ci sono se ti danno in mano una professione come si deve non ritengo che sia una perdita di tempo. Per me sono persi i 3000 euro che al massimo ti danno l'attestatino.
Certo il discorso torna sul fatto che noi (dico noi perchè sono uno che ha imparato un "mestiere" così, non con 3 anni, con 7 anni più l'avviamento come professionista indipendente) iniziavamo giovanissimi (proporzionalmente al tipo di studio, il giovanissimi può essere 16 anni o 25) prima di fare famiglia.
Quote:

Comunque il problema verge sul fatto che ci sono troppi corsi, troppe università, troppe accademie, ma non sempre di qualità.
E questo fa si che oggi a 30 anni si e no si ha una pallida idea di quello che si vuole fare veramente, l'idea è che con un'altro pezzo di carta troverò meglio (o troverò semplicemente), ma intanto rimando e non entro mai.


I consigli non valgono nulla, però.... non cercare lo stage, cerca lavoro, sii determinato, non aver paura di faticare, non aver paura di essere sfruttato, poi se oggettivamente ci provano farai valere i tuoi diritti. Ti dico sinceramente che io non ho bisogno di dipendenti ora, ma se mi occorressero, non dico che sarei in ansia, però sarei pronto a dover sopportare difficoltà di tutti i tipi vedendo la mentalità che va per la maggiore, però sono certo che saprei vedere un ragazzo (o una ragazza) che magari non sa nulla del lavoro a cui la destinerei ma che ha tanta buona volontà.

Visto che siamo in tema di aneddoti ti racconto una cosa. Quando studiavo, nei periodi di festa (Natale e Pasqua) cercavo dei lavoretti per tirar su qualche soldo da potermi gestire. Mi capitò di sentire la voce che un grossista cercava ragazzi per far consegne con un furgone per i periodi stagionali. Beh quando sono andato a parlare con il titolare questo mi diceva sempre. "aspetta" o si girava a vedere carichi che partivano e robe simili.. dalla mattina alle 9:00 sono stato in un angolo fino alle 12:00 e sembrava che al tipo non gliene fregasse nulla di me, alla 3° volta che ho provato ad attirare l'attenzione, capitarono 2 cose: c'era un furgone senza autista fermo, si girò e mi disse: "sei ancora qui? Hai proprio voglia di lavorare eh? Ce l'hai la patente?"
Ho iniziato in quel momento, e mi sono fatto tutte le feste di Natale guadagnando benino visto che uscivamo alle 8 e finivamo verso mezzanotte. A pasqua mi hanno telefonato e la cosa è andata avanti per un paio di anni.
La prima stagione al momento di chiudere la collaborazione mi disse: "allora eravamo d'accordo per XX all'ora!", io gli dissi: "No! Eravamo d'accordo diversamente, ho fatto tutto per bene e ora mi spetta XX" Mi diede i soldi e come già scritto mi richiamarono.

Lo so che è una storiella messa così... ma quello che voglio dire è che una volta che io faccio il mio dovere e ho buone intenzioni, che non parto con i "ma", "però" etc... posso esigere, mi rispettano e non provano a fregarmi. Non sto dicendo che tu Astral non sia un ragazzo a posto, io ti assumerei perchè ti conosco, ma se non ti conoscessi parlando 10 minuti con te forse.....

Uno non è connesso