Discussione: Primi Passi
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Vecchio 03-04-2006, 23.32.55   #61
Uno
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Originalmente inviato da Anubi
E come faccio a contraddire se non ho capito? Che è il "cucuzzaro"?
Facciamo finta che io abbia capito....ciò che tu dici ha un suo senso ed una sua logica, ed un suo "funzionamento" solo nel momento in cui ci si è già posti in cammino e si è iniziato a rompere con il passato. Essere "attivi" significa essere "presenti a se stessi", e quanto più lo sei tanto più non cadi preda della tua istintualità (in tutti i sensi che questo termine intende).
Io sono ancora all'inizio del discorso e non condivido molto quello che dice anche Jezebelius.
Esempio: per chi non è accecato dall'insegnamento religioso, accetta la figura del Cristo come quella di un Uomo che è riuscito a capire ciò che ognuno di noi dovrebbe capire. Ma questo benedetto Uomo quando era ancora un ragazzino insegnava a tutti gli altri prelati del tempo....beh...non mi direte che aveva avuto tutta questa bella esperienza in grado di convogliare i suoi afflati spirituali verso la corretta direzione, no?
C'è altro...c'è ben altro. E non iniziamo a parlare di Karma erchè se no non riesco più a seguire il discorso.

Riprendo da qua.
Anche la psicologia nella sua giovinezza ed incompletezza si è accorta che "possediamo" un infinità di personalità all'interno di noi, di queste personalità (continuo con il termine personalità anche se non è esatto e soprattutto non completo) di solito se ne alternano alcune, ma ne abbiamo praticamente infinite dal nostro punto di vista che rimangono oscure... e non sto parlando di subconscio. Il cocuzzaro è l'insieme totale delle personalità, le personalità ci arrivano tramite la genetica (così non uso il karma, ma si potrebbe anche vedere da quell'altro modo ) e tramite essa abbiamo appunto il "famoso" pacchetto di potenzialità, anche di questo pacchetto base alla nascita abbiamo un controllo maggiore o minore, se questo controllo supera una certa soglia (alla nascita o con il lavoro durante la vita, per quanto inconscio e lento) ecco che il trauma può sortire effetto... è come una goccia che satura il vaso già all'orlo... da quel momento possiamo coscientemente continuare.
La partenza è più meccanica per certi versi di ciò che si crede.
Se arriviamo al punto di saturazione e con il trauma iniziamo il lavoro cosciente iniziamo ad esplorare le altre "personalità" (intendendo come prima l'incompletezza ed imprecisone del termine), se non arriviamo alla saturazione la lasciamo ai nostri eredi comprese le memorie nostre e prima delle nostre (in potenza però) allo stesso modo con cui noi dobbiamo "riappropriarci" anche delle memorie precedenti....
Mi sa che non si capisce ancora

p.s. i gemelli monozigotici... sono due al prezzo di uno... partono con le stesse memorie potenziali del passato e "dovrebbero" esplorare le stesse memorie future... facendo strade diverse...

p.s.2. un pelo stiamo andando fuori tema... (e One la riportava In) ma se serve per inquadrare meglio
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