Discussione: conscio-inconscio
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 06-05-2007, 06.53.42   #46
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
E va bene.... tocca sempre a me pignoleggiare , tra l'altro avevo buttato una domanda con nonchalance... per vedere se qualcuno raccoglieva

Compensare ed equilibrare non sono la stessa cosa anche se a prima vista così sembra.... è sottile la cosa... molto, per cui dico che è più facile trovare persone equilibrate che compensate...
E' un punto importante da comprendere questo, per questo vi lascio tempo... sempre che vi interessi.
Mi sa che dobbiamo accordarci sui termini.
Per come la vedo io la stragrande maggioranza degli esseri umani è compensata, equilibrati una sparutissima minoranza.

Il che non significa che un compensato non scompensi mai, anzi in qualche modo egli è destinato a scompensare.
La compensazione può essere esterna o interna ed è qualcosa che che fa da contrappeso ad uno squilibrio che non si vuole o non si sa equilibrare.
Una compensazione esterna può essere qualsiasi cosa, dalla mamma/papà, al compagno/a, alla pillolina, all'oggetto transazionale. In campo fisico è una stampella.
La compensazione interna può esseree un atteggiamento, un meccanismo che contrasta un altro, una repressione anche.
La compensazione serve a produrre uno stato di apparente equilibrio del tutto instabile.
Ipoteticamente, nel caso delle compensazioni esterne, esse possono durare molto a lungo, anche tutta la vita, pur se difficilissimo... quelle interne sono destinate a saltare più facilmente.

L'equilibrato invece si regge da se, non ha bisogno di compensazioni.
Quello che descrive RedW (la cosa della retta) per me è un equilibrato che, di fronte ad un momentaneo squilibrio o a un fattore potenzialmente squilibrante, riporta il sistema in equilibrio. Se fosse un compensatore, piegherebbe anche l'altra parte della retta in modo che sembri dritta o, perlomeno, che non si spezzi.

Gli equilibrati son rarissimi perchè devono conoscersi. Se no mi conosco e ho un meccanismo perturbante e risistemo momentaneamente il tutto senza andare a vederloe con minima o zero modifica reale, quella è compensazione (operazione che tra l'altro il compensato deve mantenere attiva più o meno costantemente se no va fuori di testa).


Per la domanda: credo che quasi tutti siano soggetti a scompensi (altrimenti sarebbero isolati), solo che l'equilibrato appunto riequilibra, anche a costo di ribaltare il sistema, il compensato mette un puntello e fa finta di niente.

Ultima modifica di Ray : 06-05-2007 alle ore 06.57.26.
Ray non è connesso