Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11-09-2007, 17.03.07   #21
RedWitch
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di RedWitch
 
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Bene bene bene, sono uscite parecchie cose interessanti. Rispondo ad uno alla volta che, come stiamo iniziando a vedere, è l'unico modo possibile di procedere.
Vediamo se ho capito... se rispondessi a tutti per dare un'idea generale, dovresti comunque usare il numero uno.. cioè rispondere per esempio ad una di Jez , una di Era , una mia e via così, utilizzando un "insieme" (un unico post), ma comunque basandoti su una domanda alla volta e su una persona per volta.

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Su questa cosa mi soffermo. Qui c'è uno degli scogli iniziali sui quali ci si dovrebbe soffermare in prima elementare... è poi difficile solvere questioni cristallizzate male. Ovvio che non mi riferisco a te, continuo ad avercela con la scuola odierna. Ma adesso iniziate a vedere cosa intendevo per "concetto difficile" e "banalità per nulla banali date per scontate". Se non capiamo bene queste cose non ha senso andare avanti, se le capiamo invece tutto fluirà con estrema morbidezza.

Nell'alfabeto tutte le lettere hanno lo stesso valore, ovvero ognuna è riferita ad un suono. Anche se volendo si potrebbe fare una gerarchia, ognuna esiste di per se. La F non necessita della A e della B per esistere.
Per i numeri non è affatto così. Le notazioni che siamo abituati ad usare, ovvero le cifre usuali come 2, 3 ecc. rappresentano diverse ripetizioni dell'1. Ma invece del segno 2 o 3 potremmo usare qualsiasi disegno con lo stesso significato o, come facevano i romani (sui numeri romani torniamo) indicare II e III o potremmo inventarcene altri.
Il fatto è che, qualunque notazione volessimo usare, avremmo bisogno di basarci sulla nozione di unità. Sul concetto di numero 1. Il punto è che non esistono i numeri, esiste solo il numero uno (con qualunque segno vorremmo esprimerlo).
"Sotto" ad ogni numero ci deve per forza essere l'1 altrimenti gli altri non possono esistere, ho comunque bisogno dell'1 per poter rappresentare gli altri... è molto chiaro l'esempio con i numeri romani... se il 5 posso graficamente scriverlo 5, o V ,nulla mi vieterebbe di scriverlo IIIII. Pero' se non potessi pensare ad un gatto per esempio, non esisterebbe in me il concetto di 2,3,4 5 gatti...
Hai acceso una lampadina...
RedWitch non è connesso