Discussione: cara vecchia scuola
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Vecchio 31-10-2007, 16.44.21   #32
Elle
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Originalmente inviato da dafne Visualizza messaggio
Credo che ci siano due filoni principali in questo post, uno è nel presente, nella mia relazione con i miei bimbi che spesso, purtroppo, è coflittuale. Nel mio sentirmi "messa a nudo" dalle maestre, come se il loro commento avesse invaso un pezzo della mia intimità senza motivo.
In modo inconscio forse anche il mio non "sentirmi all'altezza" della situazione. E poi, timidamente affiora la sensazione di avere in carico un compito troppo gravoso con un pò di rancore verso chi quel compito se l'era preso assieme a me e poi se n'è lavato, diciamo così, le mani..
E poi l'altro è del passato,del mio trascorso di figlia, dei rapporti interpersonali carenti di calore "fisico", anche se l'affetto e l'amore c'è sempre stato...ma le emozioni erano segni di debolezza nella maggior parte dei casi per cui...si evitavano..oppure esplodevano in discussioni.
La rottura di quel minimo di equilibrio e la successiva perdita di qualsiasi punto di riferimento hanno fatto un bel gazzabuglio nell mia testolina...solidificato da messaggi per lo più di tipo ambivalente (ti voglio bene per come sei ma devi essere come ti dico io...ad es.)
gazzabuglio che oggi mi mette di fronte ai miei figli con armi improprie e che mi fanno reagire alle loro provocazioni (= richiesta di attenzione) in maniera a volte brutale..
Lasciati da parte sensi di colpa (beh quasi sempre...) e giudizi inutili sui miei genitori che hanno fatto ciò che potevano (anche perchè ripeto l'affetto c'è è innegabile) oggi mi ritrovo qui con un bambino che si è palesemente messo contro tutto e contro tutti e che vorrebbe andarsene (vado via dal mondo e da tutti...) ma che non se ne va perchè sente di non potercela fare da solo (cosa che se alimentata costituirà la base, se qualcosa ho capito, di una futura dipendenza futura dal fare casini per ricevere attenzione)
Per crescere lui devo crescere io, o forse, smettere di pensare che devo crescere e accorgermi che l'ho già fatto, devo solo rendermene conto.
Se qualcosa di quello che leggete vi dà occasione di darmi uno spunto un momento di riflessione ne sno felice, ancora non so bene quali e quanti sono i meccanismi falsati che ho memorizzato ma parlrne qui con voi (tag muro-del-pianto compresa ) è importante.
questo sento e penso
Innanzitutto credo che dovresti semplicemente accettare gli aiuti che ti vengono proposti, sia psicologicamente sia nell'ambito scolastico, senza paragonare tuo figlio a cosa altro di male fanno altri bambini e quali sono le reazioni nei loro confronti differenti da quelle che ti si offrono.
Poi...poi dovresti mettere da parte l'orgoglio o il sentimento di offesa perchè ora come ora non servono nessuno dei due, se non ad affosarti oltre a farti perdere di vista l'obbiettivo primario che in questo momento è tuo figlio e non tu...
Poi certo verrai anche tu...per forza perchè c'è da lavorare per te stessa e con te stessa..ma non è un dovere che ti si sta assegnando solo a te dafne, ce lo abbiamo tutti ancora di più quando diventiamo genitori....
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