[diamantea]

Vedi Ray? Ci casco sempre nel dare subito l'interpretazione, la carica emotiva che viene subito fuori. Il sogno è suggerito da una situazione oggettiva e come dici tu ora vuol farmi vedere forse un meccanismo generale.

Il piano cottura di mia madre è identico al mio, però solo lei ha ancora la bombola e ne regola il flusso a piacimento attraverso la manopola. Inoltre tiene sempre poca pressione del gas in quanto sola cuoce in contenitori piccoli e piccole quantità ed ha pure paura di una grande fiamma.
Modalità che prendo da mamy?
A me serve una grande fiamma per portare presto ad ebollizione una grande quantità di acqua, sono in ritardo per il pasto.
Questo fornello però sembra abituato ormai ad una piccola fiamma, appena riceve una pressione più forte manifesta il suo difetto, scoppietta. Anche se ora abbasso la fiamma si è innescato il meccanismo dello scoppio bruciando il gas residuo sulla superficie del piano cottura, posso solo chiudere la manopola di alimentazione ed evitare il peggio.

Riguardo la festa, il risultato è che io non devo nutrire questi invitati. All'inizio lo dimentico per un motivo che non importa quale, nel sogno sembra un accadimento importante che giustifichi la dimenticanza. A quel punto vorrei non portermene più occupare, sono stanca, però il mio senso del dovere verso un impegno preso mi mette in moto. Non ho comprato la pasta fresca (ed elaborata tipo ravioli) però ho altra pasta in casa, il condimento è pronto da prima, in quanto vi era l'intenzione di nutrirli, quindi è qualcosa che preparo prima, mi trovo pronto. La pasta usando la fantasia la faccio diventare un mix di formati diversi (un polpettone?), l'importante è mangiare. Quindi mi adopero per sfamarli, per portare a termine l'impegno ma la cucina salta, quindi il risultato è che non posso nutrire gli ospiti, andranno a casa digiuni.

Quando brucio energia per fare qualcosa di cui non ho voglia o non sono convinta e che richiede più energia di quanto il mio bruciatore ne è regolato vado in tilt, io lo so e chiudo l'alimentazione del serbatotio energetico per non far saltare tutto in aria, contenendo il danno.

Non so se ora la chiave di lettura è più in linea. E' così difficile mettere insieme i pezzi nel filo contuttore.

Io vedo anche i quattro elementi, il gas/aria, la fiamma/fuoco, l'acqua e la terra/pentola, il fornello o cucina per la trasformazione alchemica, la pasta dovrebbe essere la materia prima o semplice non so.
Non sapendo regolare il flusso di energia o bruciare più energia di quel che sono stata abituata a fare fin ora faccio saltare tutto lasciando digiuni le molte altre parti invitate che devono nutrirsi da questa alchimia?
Ci potrebbe stare quel che mi ha detto Uno di fare una cosa per volta e farla bene, se ho una festa non devo occuparmi di altro che mi toglie energia e mi distoglie dall'impegno preso.
La bombola è grande e piena di gas, quindi l'energia c'è in abbondanza, ma non la so usare in quantità maggiore di quel che sono abituata a fare.

Resta però il fatto che gli invitati non sono lì per me ma qualcun altro, è la festa di un membro della famiglia, io solo mi prendo l'impegno del primo piatto come nella realtà succede spesso di aiutare a cucinare.

Ok, troppa carne sul fuoco...