Discussione: Qabbalah
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 07-02-2006, 19.54.52   #11
Smashan
Cittadino/a
 
L'avatar di Smashan
 
Data registrazione: 18-04-2005
Messaggi: 130
Predefinito

TECNICHE CABALISTICHE:

Gematria

La gematria (si legge ghematria) è la tecnica che stabilisce che due termini aventi lo stesso valore numerico, sono nella loro sostanza strettamente collegati. Questo non significa necessariamente che sono opposti, complementari, simili o addirittura uguali. Significa che l'unione algebrica (stesso valore numerico) determina una sostanza COMUNE, unione estatica, che può manifestarsi su vari livelli di comprensione, dunque con il tempo risultare tesi,antitesi e sintesi.
La lingua ebraica è anche matematica parlata, essendo ogni lettera un numero (non 'ad ogni lettera corrisponde un numero', ogni lettera E' un numero e viceversa), dunque 'dire' o 'scrivere' lo stesso numero in maniera diversa comporta anche un cambiamento nella sostanza, dunque va analizzato anche il contesto in cui si inserisce. Esattamente come in matematica la cabala ha i suoi artifici, poichè il significato matematico non determina la verità, ma è l'utilizzo che se ne fa a rendere una cosa vera oppure no, sempre nei limiti della relatività e della soggettività chiaramente. L'importante è che 'vengano rispettate le regole'. Senza tradire quindi lo schema, lo si può modellare a seconda della propria esigenza, trasformando così la Cabala stessa in un qualcosa in continua evoluzione, con un proprio percorso personale ed una propria identità storico-filosofica, che sia rappresentazione INCOMPRENSIBILE (letteralmente) dell'Universo e al tempo stesso rappresentazione elastica dell'individualità delle singole componenti del creato (uomini e donne).
Scusate le divagazioni, sono un po' pedante. Torno sull'esempio pratico.

Prendiamo due parole: Messia e Serpente. In ebraico sono MShYCh e NChSh. Hanno entrambe il valore di 358. Questo indica che le due parole, nella loro essenza (si parla anche di simboli) sono strettamente correlate e, per chi ha l'occhio attento, fra queste due parole la relazione è esplicita.

Sono poi innumerevoli i modi per far interagire tra loro numeri e lettere, associando il concetto alla parola.
Ad esempio (qui non si tratta più di gematria): la parola uomo in Ebraico è Adam, precisamente ADM (Alef+dalet+mem); vale 45 (vedremo con un altra tecnica come questo 45 ci dica molto sul concetto di uomo, più avanti). La parola è composta, Alef è il soffio divino, la prima lettera dell'alfabeto, strumento di Dio per la creazione, mentre la parola DM significa 'sangue'. Possiamo dire dunque che ADM, l'uomo, senza il soffio divino (lo spirito) non è altro che DM, sangue.
Oppure, allo stesso modo vediamo altri due termini: Ameth significa in ebraico 'Verità', ma se noi togliamo dalla Verità il soffio divino, otteniamo Mth, che significa 'morte'.
Questo per far notare la bellezza e la potenza espressiva della lingua ebraica, che ha forse uguali solo nel sanscrito.

Riduzione Teosofica:

La riduzione teosofica può essere applicata per ridurre una parola ad una cifra semplice. Ovvero assomando i valori numerici delle lettere fino ad ottenere una sola cifra. Questo può servire ad analizzare il concetto di un termine a partire dal fondamento della prima decina. Quasi tutte le culture definiscono la prima decina la fine del ciclo di manifestazione (le dieci Sephirot sono un esempio), definendo tutti gli altri numeri una rappresentazione della prima decina in particolari aspetti che gravitano intorno ad una determinata orbita.
Quindi facendo un esempio torniamo ad ADM, che vale 45 (1+4+40)..45 è 4+5=9
Quindi il nove, che può essere associato a Yesod, la Sephirà dominata dalla Luna. Dunque potremmo intendere il 9 non come il numero sintesi dell'uomo, che è in realtà 5-il pentagramma- ma bensì come l'aspetto del concepimento dell'uomo, la sua emenazione tramite il femmineo, FONDAMENTO della creazione.

Notariqon.
Il Notariqon consiste nel ricavare da una singola parola, una frase, formandola con le lettere della parola come iniziali.
Questa è un'espressione della FORMULA magica ad esempio, una compressione di un concetto, al fine di rendere il concetto in un solo fiato.
Ad esempio AGLA è un notariqon della frase 'Athe Gibor Leolham Adonai' - 'tua sia la forza nei secoli dei secoli mio Signore'. AGLA è il nome di un Arcangelo.
Oppure, secondo la Cabala greca, IChThYS, che significa pesce (simbolo di gesù) diventa 'Iesous Christòs Theus Yios Sotèr' - 'Gesù, figlio di Dio Salvatore'.
Questo può essere uno spunto interessante per chi volesse provare a costruire dalle parole delle frasi, a suo piacimento. Ad esempio con l'uso del proprio nome e cognome, trasformandolo in una formula vera e propria.

Queste sono le tre tecniche principali. Ne vedremo altre meno utilizzate, ma per il momento mi fermo qui e proviamo a lavorare su quelle che già ci sono.
Smashan non č connesso