Discussione: I corpi sottili
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Vecchio 11-04-2009, 20.17.06   #18
Ray
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Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Devo dire che faccio una fatica enorme a seguire il discorso e ad immaginare questi corpi sottili, anche se ne ho letto in passato non ho mai compreso come fossero.
Mi viene persino da domandare se il tutto è grande come il nostro corpo fisico oppure è più grande, cioè se fossero visibili se occuperemmo più spazio di quello che occupiamo ora con quello che vediamo.
La questione del più grande o più piccolo è, a mio modo di vedere, parecchio complessa, per il fatto che stiamo parlando di materia diversa da quella ordinaria e che quindi occupa in modo diverso lo spazio... da un certo punto di vista, considerando solo il piano fisico, si potrebbe anche dire che non ne occupa affatto.
Tuttavia dalle tradizioni di tutto il mondo ci arrivano indicazioni abbastanza concordanti su grandezza e forma... dove per grandezza e forma intendiamo l'effetto di queste interazioni energetiche sul piano di osservazione... per chi può osservare, o sul piano di rappresentazione per cavarsi momentaneamente di torno il problema della percezione.
Questa grandezza è maggiore al corpo fisico ma sempre in scala e questa forma è un qualcosa di ovoidale.. ci sono mille immaigni, a a partire dalla "mandorla" che circonda le varie "persone" sacre della nostra religione e di altre.
Chiaramente questa forma (che è rappresentazione) e questa grandezza (che è sempre rappresentazione) si riferiscono a situazioni di perfezionamento ben lungi dall'uomo comune. Una specie di indicazione di come dovrebbe essere.

Su questo punto però vorrei proporre una riflessione: tirando in ballo nuovamente l'alchimia (ma anche anche altri punti di vista) una delle caratteristiche del Lapis (o del Corpo fatto finito... relativamente al possibile in queste condizioni di esistenza), oltre alla corretta e oridinata disposizione delle varie materie, pone l'accento anche sulla corretta proporzione delle varie materie tra loro... come in tutte le ricette d'altronde, che si preveda o meno una Cottura.
Quindi potremmo supporre, dato che anche il fisico fa la sua parte, che ci sia una corretta quantità di materia fisica nel "forno" e che una sua eccedenza o mancanza, influisca negativamente sulle altre materie (se ho quel forno e metto troppa farina, ci starà meno uovo).


Per quanto riguarda invece la questione delle suddivisioni (astrale, mentale eccetera), dico la mia in un altro post, dato che per qualche strano meccanismo mentale, risulta più facile leggere due post lunghi dieci che uno lungo venti.
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