Citazione:
Originalmente inviato da turaz
quindi da quanto capisco dalle tue parole consideri l'autogiudicarsi in sostanza un'identificazione con la parte bassa di noi stessi?
non mi è molto chiaro passaggio
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Uno ha spiegato in modo articolato e benissimo. Nel caso dovesse ancora sfuggirti il passaggio (prettamente logico)...
Se mi giudico allora sono scisso. Con una parte di me (il Se superiore che non è lo spirito) ne giudico un'altra, evidentemente inferiore, altrimenti non potrei giudicarla. A questo punto però sono identificato con la parte giudicata (quella inferiore) e non quella giudicante in quanto sono io a sentirmi giudicato.
E' chiaro, come dice Uno, che se c'è integrazione il problema non si pone. Ma non vale (logicamente) togliere il problema per ottenere l'integrazione, in quanto il tutto comprende la parte ma non viceversa.