Visualizza messaggio singolo
Vecchio 29-06-2006, 09.49.04   #21
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Ho scritto "l'unico a livello essoterico orientale", cioè l'unico che lo ha divulgato alla massa in oriente, ma non è l'unico che ne ha percorso le vie.
Perchè solo lui? I motivi sono tanti, anche Gurde per fare un esempio occidentale si è fermato prima a livello divulgativo, in pratica è inutile farti preparare ad una missione su marte e alla sua atmosfera se non siamo in grado di andare ancora sulla luna.
Nell'induismo (ed anche nello Yoga... il Pranamaya si occupa solo del respiro) si parla già milleni fa di respiro di Bhrama... cicli rafforzati poi dai vari Kali (epoche di milleni), i sette giorni della creazione biblica sono un'altro modo per descrivere questo eterno motore ed usando la metafora del motore potremmo dire che se la concentrazione è la compressione, se l'espansione è lo scoppio, la meditazione è la forza che si trasmette all'albero motore... le analogie non finiscono qui, in meditazione non esiste rilassamento come la cultura sta tramandando... ma ovviamente non esiste neanche contrazione... se noi fossimo l'arco la meditazione è quando siamo tesi per il lancio della freccia, ma una tensione ormai "stabilizzata", senza sforzo... quando in potenza possiamo fare qualsiasi cosa siamo in meditazione, per questo dico che vie di mezzo non esistono veramente... puoi tendere un arco a metà? Si ma a che scopo? E con che risultato?
Mi raccomando non confondiamo la tensione dell'arco, con sforzo.... lo sforzo è molto prima, quando arriviamo alla tensione non c'è più sforzo.

A proprosito tanto per rincarare, il motore oltre alla compressione ed allo scoppio ha anche l'aspirazione e lo scarico dite che possiamo portarli anche sul piano metaforico che stiamo vedendo? Come?

Uno non è connesso