Visualizza messaggio singolo
Vecchio 29-06-2006, 17.27.35   #22
Kael
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Kael
 
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 3,153
Predefinito

Il motore aspira la miscela che poi metterà in compressione, fino a farla scoppiare per poi scaricarne i residui.

Ora, se la sostanza che comprimiamo è il nostro Essere, significa che tale Essere va aspirato dal mondo esterno. Ed effettivamente tutto ci nutre, dal livello più fisico (acqua e cibo) via via più sottile (aria) ancora più sottile (pensieri, concetti, sensazioni) fino alle impressioni che permeano ogni parte del nostro corpo. A livello inconscio o meno, tutto si imprime, tutto fa brodo, e ne conserviamo memoria a livello sottile.

Della compressione e dello scoppio abbiamo già parlato, poi arriva lo scarico che può essere visto nell'ottica orientale "svuotare la propria tazza", azione indispensabile per il rinnovarsi. Una "piccola morte", senza la quale non può ripartire un nuovo ciclo vitale... se prima non scarichiamo, non possiamo aspirare nuove impressioni.. Spesso però ci si illude di essere "arrivati", togliendosi la possibilità di fare un altro "giro", magari ad un livello più alto del precedente... salendo sempre più su, ciclicamente, in quella che diventa una spirale.

PS: Riguardo all'arco ho ben presente. Ho tirato un paio di volte e so che lo sforzo maggiore è all'inizio. Poi tendendolo le estremità dell'arco si piegano, ci vengono incontro, riducono la distanza, e diminuiscono la resistenza fino a che in piena tensione non si avverte quasi più lo sforzo.

PPS: Nel post precedente ho fatto un errore di ortografia. Intendevo e-spirazione, non a-spirazione.
Credo si fosse capito.

__________________

Kael non è connesso