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Vecchio 29-12-2011, 13.56.32   #528
Uno
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Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
non è che possiamo essere tutti artisti, tutti ingenieri o tutti muratori.
Però quasi (e che si dia rilievo al quasi) tutti vorrebbero fare i dirigenti fin dal primo giorno del primo impiego/lavoro.
Come sogno ed aspirazione ci sta, basta poi aver la forza di rimboccarsi le maniche.

Io non sono giovane, non sono vecchio, e questo discorso non vale solo per i giovani, perchè pure chi cerca lavoro a 50 anni a volte si pone nelle stesse condizioni, a volte millanta esperienze e specializzazioni che di fatto non ha. Sarò crudo... uno che veramente ha esperienza ed ha un lavoro in mano non viene licenziato, se è necessario farlo per problemi dell'azienda questo avrà in qualche modo (direttamente o indirettamente) una rete di contatti che lo farà reinserire altrove.
Se uno lavora da 20 anni ma in un lavoro di routine e senza specializzazione (e al nord si dice "senza sbrunta", al centro si dice "voia de fà bbene sartame addosso" al sud non mi viene) allora nascono dei problemi. I 20 anni gli hanno fatto aumentare lo stipendio per anzianità, ma cosa dava quel lavoratore in più che 20 anni prima non dava? Forse nulla, forse anche meno perchè nel tempo si è pure adagiato... E' quindi normale che un'altra azienda non sia disposta a pagare l'anzianità fatta altrove.
Facciamo un esempio. Gino entra in fabbrica a 15, viene messo in catena di montaggio e la sua occupazione è prendere un barattolo da una scatola e inserirlo nel rullo.
Lo fa per 30 anni. A 15 anni prende 600 euro (esempi eh) a 20 anni ne prende 700, a 30 ne prende 1100, a 45 ne prende 1400.
Poi succede qualcosa.... la fabbrica chiude o ha meno lavoro etc.... oppure semplicemente considera che se assume Tizio e Caio di 20 anni li può stipendiare entrambi con 1400 euro.
Gino rimane senza lavoro, cassa integrazione ed inizia a cercare altro. Si presenterà in altre fabbbriche dicendo ha 30 anni di esperienza (che però perdonatemi la crudezza in realtà sono 3 mesi di esperienza, i primi 3 mesi che ha iniziato a lavorare) e che ha diritto a 1400 euro al mese perchè è in una certa categoria... e poi ha il mutuo, i figli e altro....
All'azienda (che magari cerca Tizio e Caio di 20 anni) gliene frega qualcosa?

Crudo lo so, ma è la realtà senza tanti fronzoli.
Prendiamo invece il medico che ha lavorato 20 anni in un reparto facendosi una preziosa esperienza, ma pure quello che è entrato ragazzo nella ditta di idraulica, dopo 20 anni si trovano a spasso? Sono certo che in qualche modo sapranno reinserirsi o reinventarsi, se lo vogliono ovviamente.

Io sono scettico (per non dire che sono certo del contrario) quando qualcuno mi dice che ha delle competenze e non trova lavoro. Ci potrà mettere 6 mesi, un anno se è sfortunato......

E qui torniamo all'inizio, se uno è giovane e le competenze non le ha? Se vuole il modo di farsele lo trova, impegno, sacrificio etc...
Se è più allettante il posto al call center per avere quei 400 euro da seduto al caldo allora cambiamo discorso. Allettante inteso come preferibile ad un sacrificio maggiore.

Astral scusa se ti prendo di esempio, ma hai parlato di cose personali che si prestano.
500 euro per 12 ore in laboratorio di pasticceria? Ma stavi imparando qualcosa?
Se si non sarà la morte fare 2 o 3 anni (anche più se serve) così. Se no, perdonami ma il problema era tuo, nessuno ti insegna un mestiere, come si diceva una volta devi rubarlo con gli occhi... e questo lo puoi fare solo se sei presente, anche se stai passando la scopa per 12 ore a 500€ al mese. Lascia perdere quello che ti raccontano gli amici e i titoli che si danno o gli danno. Se uno ha esperienza in qualche modo la potrà sfruttare. Ho sempre detto che oggi se volessi assumere qualcuno per far lavori noiosi e ripetitivi mi basterebbe mettere un annuncio dicendo che cerco un responsabile per le inter-relazioni, designer senior del marketing esecutivo etc...
Poi dopo 3 mesi si accorgono che la responsabilità più grande che hanno è farmi bene il caffè, che prendono 300 euro al mese e si licenziano. La cosa assurda di questo assurdo sistema è che queste persone andranno a cercare altro lavoro e pretenderanno delle cose perchè LORO sono stati responsabili per le inter-relazioni.... etc..
Il responsabile (sul serio) delle risorse umane di quell'altra azienda dirà loro che sono troppo qualificati per quello che l'azienda cerca.... e poi si faranno una risatina per dietro.

Mi fermo, ma chi vuol capire capirà, chi vorrà fare buonismo e "bastian-contrarismo" lo farà. Vado ripensare agli anni in cui ho lavorato (tirocinio) da ragazzo e avrei fatto carte false per aver l'equivalente di 500 euro. Avrei potuto evitare di fare un secondo lavoro di autista e facchinaggio per permettermi qualche sfizio visto che paghette in casa non ne avevo.
Uno non è connesso