Visualizza messaggio singolo
Vecchio 24-11-2007, 01.48.23   #100
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Shanti Visualizza messaggio
Mi metto in coda con un nome che penso interessi almeno altre 3 o 4 persone in questo forum Andrea
Grazie
Col capo chino ammetto che mi era sfuggita questa richiesta e vado a cercare di soddisfare le curiosità di queste 3 o 4 persone (che sono almeno 5 )...

Andrea è uno di quei nomi incredibilmente facili che un po' spiazzano, dato che l'origine è talmente certa da esserci ben poco da dire... eh bon, qualcosa mi inventerò.

Andrea è il corrispondente italiano del latino Andreas, che a sua volta è la trasposizoine fonetica con assimilazione di significato del greco Andrèas.
Viene dal vocabolo Anèr, Andròs... che significa "uomo". A dir la verità significa anche "guerriero", ma in greco la differenza che ne facciamo noi praticamente non esiste... i due termini per noi distinti, per loro erano equivalenti. E questo non per la mascolina belligeranza delle popolazioni in questione, o per la partiarcale organizzazione della società fondata sulla maschia aggressività, come proporrebbero sicuramente volentieri tutta una serie di moderni, ma per i motivi che cercherò di veicolare.

Come ogni nome sufficientemente antico dobbiamo andare ad interpretare il suo significato in chiave spiritual-esoterica, o per dire meglio, tradizionale. Dato che sia i termini spirituale che esoterico sono attualmente intesi in modo assai diverso che ai tempi dei nomi in questione. Come dire che se guardiamo a questi nomi con occhi disposti agli argomenti dei forum corriamo molti meno rischi di grossolani errori che a non farlo, indipendentemente da quanto possano sembrare fantasiose certe proposte interpretative a chi, per partito preso, vuole gli antichi sempre maggiormente "selvaggi" dei moderni.

Quindi quell'"uomo" a mio avviso ha da essere pensato come "Uomo", ovvero indica la condizione umana più alta raggiungibile, l'uomo al suo pieno sviluppo, al pieno possesso di tutte le sue facoltà, colui che si conosce interamente. Tradizionalmente colui che ha portato a termine i "piccoli misteri", gurdjieffianamente Uomo5.
In questo senso il nome è ovviamente un augurio, come anche però il veicolo di una tendenza, una certa particolare diciamo predisposizione, forse un'eredità. Quindi anche un segno. E' un nome carico di forza (dal suono si sente sta cosa).

Diventare Uomo implica vincere l'uomo. Qualunque metafora vogliamo usare, qualunque Via preferiamo, di li non si scappa. Che si tratti di vincere i propri isitinti fino a fargli sentir ragione, che si tratti di abbattere il Guardiano o sconfiggere il Drago, che si tratti di accollarsi sforzi e sofferenze, che si tratti di Lavorare o in qualunque modo si preferisca metterla, è necessario ottenere una vittoria. E per ottenerla è necessario combattere.
In tutte le tradizioni del globo per altro esiste un assimilazione tra l'Uomo e il Guerriero, ove addirittura non vi sia codificata proprio la Via del Guerriero, di cui la tradizione dei samurai è un esempio o quella dei monaci guerrieri d'occidente. Nell'Islam è necessario afforntare la guerra santa che, lungi dall'essere la stortura attuale, era tradizionalmente la guerra che il guerriero doveva combattere al suo interno, per prendere possesso del territorio. Insomma la lotta interna tra il bene e il male.

Questo fa si che Andrea sia un nome sia maschile che femminile, essendo questa lotta comune ad ogni individuo della terra ed essendo la condizione di Uomo indipendente dal sesso manifestato dall'involucro corporeo.
Curiosità vuole che il nome sia effettivamente usato per entrambi i sessi a seconda dei luoghi.
Ray non è connesso