Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11-12-2010, 00.51.34   #52
Kael
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Kael
 
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 3,153
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Se è vero che sapendo che si deve morire siamo portati a fare delle cose prima, è pur vero che arrivati ad un certo punto (sento di quei discorsi da persone che hanno solo appena superato i 60 anni, che oggi non sono nulla) molte persone sopravvivono, spesso questa sopravvivenza inizia a 40/50 anni anche se oggi si sta spostando molto lentamente più in avanti.
Se ascolti un pò in giro l'idea è che bisogna costruire, vivere etc... solo finchè si è giovani, molto giovani. Ci sono casi diversi, ma nella media non tanti....
Quindi alla fin fine della vita se ne usa abbastanza a pieno solo un terzo, il resto, se va bene, è un cercare di godersi non si sa quale risultati. Il più delle volte neanche quello, anche quando i mezzi ci sarebbero. In qualche modo, anche quando l'apparenza pare diversa, tutti aspettano la morte passata una certa età.
Infatti ho detto che la vita è conseguenza della mortalità solo perchè hai detto che non è come l'uovo e la gallina, eppure continuo a vederle entrambe vere. Cambia in funzione dell'ambiente in cui si è inseriti.
E' anche vero però che c'è vita e vita... Forse si potrebbe dire che la mortalità è conseguenza della vita, e che la Vita (maiuscolo) è conseguenza della mortalità?
Kael non è connesso