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Vecchio 27-03-2010, 00.25.48   #76
Kael
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Originalmente inviato da luke Visualizza messaggio
Non potrebbe essere che per far essere perfetta la Creazione, una delle caratteristiche necessarie della Creazione perfetta stessa fosse anche la originaria non-perfezione umana ?

Mi chiedevo anche, infatti, se l'Uomo Adamo facesse parte più di una Emanazione, cioè di un livello successivo, più basso e più"corrotto" della Creazione, cioe fosse successivo al "big bang" creativo.
Perfetto significa finito, compiuto. Ciò che non è perfetto quindi è ancora incompiuto.
Dio, al settimo giorno, si riposa. La creazione è compiuta.
Il primo Adamo (quello androgino) rientra nella creazione, è solo in seguito che Dio individualizza in due corpi distinti le nature primitivamente associate insieme. Quindi dopo aver creato la perfezione, la spezza, per dare un senso a tutto quanto (cosa che viene tramandata ancora oggi nei Mandala). Da qui deriva la mia asserzione iniziale che la caduta in qualche modo rientrava nei piani divini, perchè spezzando a metà l'uomo indomabile l'ha reso imperfetto e mortale. Il primo Adamo (intendo sempre quello che era una sola cosa con Eva) è l'unico ad esser stato creato da Dio, l'unico realmente vergine non nato da donna.

Adamo ed Eva invece sono stati tratti l'uno dall'altra, e trovo particolarmente importante il significato del torpore che Dio indusse nell'uomo per farlo addormentare ed estrargli una costola. Un sonno di coscienza dove allora si inverte il flusso e inizia la manifestazione più prossima a noi.
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