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Vecchio 24-03-2011, 15.32.31   #46
griselda
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Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
provo a fare un esempio pratico che secondo me serve a chiarire la chiamiamola "procedura".

Io dipendo da ciò ceh pensa mio padre di me. Faccio di tutto per dire la cosa giusta e colpirlo. Mi accorgo. Non posso con il solo accorgermi illudermi di essere indipendente devo applicarmi tantissimo affinchè la mia volontà mi sia chiara rispetto a ciò che vorrei lui vedesse e pensasse di me. Quella volontà devo applicare.
Come poso fare se bramo la sua approvazione e desidero fare qualcosa che so disapproverebbe?
Me ne frego e lo faccio lo stesso mettendomi sotto pressione, creandomi uno stress emotivo molto forte senza esagerare, nei limiti delle proprie tolleranze. Soffro come una bestia (perchè sono nei miei limiti) la prima volta e poi la seconda meno e la terza meno e via così. Sacrifico la brama alla volontà di quello che voglio fare davvero. Da quel sacrificio me ne viene energia/tensione sotto forma di attrito che mi può portare a non essere più condizionata da ciò che mio padre pensa di me. Lui continuerà a pensarlo e per me non sarà un problema.

Chiaro che negli esempi di Luke non c'è nulla di tutto questo, ma c'è una dipendenza forse ancora maggiore, come diceva lui stesso.

Secondo me fregarsene altro non è che fare quello che vogliamo fare e basta. Se all'inizo per farlo si ha bisogno di non farlo sapere agli altri che ci condizionano, va bene... successivamente, assaporato l'effetto di aver fatto qualcosa che si voleva, si troverà la forza di fregarsene un tot di più anche comunicandolo.
Rispettare i limiti che si possono sopportare e via via si fa.
L'esempio che fai è molto utile per me per vedere come mio figlio è condizionato, non avendo più i genitori. Però ho visto come sono stata condizionata ad esempio da quello che ha detto Edera nel thread delle dipendenze alimentari è stata come una fucilata la petto.
Ormai non avendo più rapporto come ha detto Uno devo lasciarla andare quindi non mi rapporto più a lei. Ma mi sono accorta di aver ricostruito quel rapporto insano con l'uomo con cui vivo. Altra mazzata!
Faccio un esempio mi sono accorta una sera che andavo a letto in punta di piedi per non far vedere che andavo a letto tardi perchè lui mi controlla! Altra mazzata! beh ora vado a letto come e quando voglio e accendo pure la luce beh cerco di non fare tanto rumore ma questa volta per un motivo diverso: rispetto!
Ma come dice Luke devo vedere tante cose e scoprirne altre.
Io non riesco a fare una cosa solo perchè me l'hanno detta io devo capire il perchè se no ciccia!
La cosa importante è vedere a cosa sono dipendente.
Quando sono arrivata qui non capivo perchè qualcuno rideva quando dicevo: "mio marito dice che...."ora lo so! E un'altra persona mi disse:" Non sono tuo marito" ora penso volesse sottolineare che non dovevo diventare dipendente da lui.

Ah dimenticavo fare quello che voglio o fregarmene come dici tu Ray e Daf secondo me vuol dire anche calpestare l'altro e se l'altro è inconsapevole non è che è un delinquente come mi ha fatto capire Uno nel thread sull'ipnsosi, fa quello che fa inconsciamente, io mi devo difendere ma non ucciderlo o rompere il rapporto che ho con questa persona ferendola continuamente solo perchè lei non è alla mia "altezza" devo cercare di stare libera io senza ammazzare l'altro secondo te è possibile?
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