Discussione: Cene Galeotte
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Vecchio 25-08-2008, 23.54.51   #5
Kael
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Quindi per concludere, un applauso all'iniziativa che spero si espanda e magari permetta di recuperare settori di artigianato che stanno scomparendo, immagino per esempio qualche vecchio maestro artigiano che in pensione dedica qualche anno a tramandare l'amore per la sua arte a persone che fuori dalla frenesia moderna possano innamorarsene.
All'interno delle carceri so che i lavori interni c'erano già da parecchio (chi si occupava della lavanderia, chi era di corvè, chi guadagnava qualcosina distribuendo la spesa fra i vari detenuti, etc..) ma era appunto un sistema chiuso, di tipo comunitario, dove appunto mancava l'integrazione con l'esterno, con la società... così che quando un detenuto usciva era punto a capo.

Questo sistema di aprire le porte, di "uscire" nel mondo (seppur ancora dentro) mi ricorda tanto quanto è avvenuto nei manicomi con la legge Basaglia per i malati psichiatrici. La cosa infatti ha una doppia valenza, oltre ad essere indiscutibilmente utile per i detenuti, serve anche a sensibilizzare la gente, ad uscire dai luoghi comuni per cui chi è stato in galera una volta sarà per sempre pericoloso e inaffidabile... (e a dirla tutta, forse la seconda è perfino più importante)

Applaudo anch'io l'iniziativa, sperando possa portare frutti e lo ritengo un modo intelligente per "attivare" risorse umane che da un lato è un peccato lasciar spegnere, e dall'altro potrebbero essere utili a tutti.
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