Discussione: La somatizzazione
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Vecchio 02-07-2009, 19.26.44   #3
Kael
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Originalmente inviato da filoumenanike Visualizza messaggio
non potremmo liberarci degli elementi stressanti in altro modo
Si che potremmo, ma non cambiando il mezzo di sfogo (il corpo) ma la modalità con cui lo facciamo.
Voglio dire che usare il corpo è necessario per una legge fisica, non si può sfogare diversamente.. anche gli impianti elettrici hanno una messa a terra per evitare rischi di folgorazione.

Quindi quello che possiamo fare è sfogare consapevolmente, che so, invece di far finta che lo stress non esista e che noi stiamo benissimo (trovandoci poi con brutte sorpresa a seconda di dove questo sfoghi), potremmo andare a fare una corsa, o prendere a pugni un sacco, o fare una doccia gelata... "indirizzando" quindi questo stress (o energia in sovraccarico) in maniera controllata e molto meno pericolosa che lasciando si sfoghi lei da sola a caso.

Questo almeno all'inizio.. Poi, raggiunta una buona consapevolezza del proprio corpo, l'ideale sarebbe stare coi piedi ben radicati a terra, "uniti e aperti alla terra", in costante comunicazione con essa. Questo garantirebbe un continuo scambio e immediato "sfogo" in modo che il nostro corpo non possa acquisire una differenza di potenziale rispetto alla terra (stress) ma ne abbia la medesima.

E' anni luce lontana una consapevolezza del genere lo so, ma un Uomo ben radicato usa la terra a suo vantaggio, è in contatto assiduo con lei pur occupandosi anche delle faccende dello Spirito...

Ultima modifica di Kael : 02-07-2009 alle ore 19.43.36.
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