Credo che le intolleranze alimentari c'entrino parecchio, magari non come causa scatenanti, ma come aggravanti si. Ci sarà anche la forte componente psicologica, ma chi può dire che non ne abbiano una anche le intolleranze?
In ogni caso c'è il consiglio dei latticini che avete dato. Consiglio che mia moglie sta seguendo, assieme agli altri. Il prurito in questi giorni è molto diminuito ed è presente solo in certe zone. Tuttavia stasera, dopo la pizza, è aumentato moltissimo ed è comparso anche nelle zone che prima non prudevano. La mozzarella non c'era, quindi il sospetto cade sulle solanacee (pomodori e peperoni s'è sbafata... oltre ad una birretta a dire il vero). Che possano c'entrare?
Penso che il problema riguardi soprattutto le predisposizioni. Tutti quelli che ne hanno, qualunque siano, li sfogano gli eccessi di tossine. Quindi se uno è predisposto alla psoriasi e magari in uel periodo è attiva, li gli va a finire anche l'intolleranza.
PS: discorso interessante da aprire quello delle predisposizioni... debolezze o forze?
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