Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Ma se il tuo discorso vale in un senso vale anche nell'altro, no?
Se faccio un male relativo e poi lo compenso con un bene relativo non lasciando altro dietro, avendo pure pagato gli interessi, cosa resta nell'Universo? Le azioni si pagano in un verso o nell'altro e pertanto fatto il pagamento estinto il debito. Il tuo discorso invece condanna a vita nonostante il pagamento, e gli equilibri non funzionano così. ***
Per quanto riguarda il passato, è possibile modificarlo energeticamete (siamo in esoterismo) ed il pentimento è uno dei mezzi per avviarsi verso il cambiamento. Perchè in realtà non conta ciò che siamo stati ma siamo ciò che siamo nel momento presente. Questa questione è importante per considerare la valenza di un giudizio oggettivo o un giudizio relativo ad una conoscenza limitata, o per meglio dire che l'osservatore si limita ad osservare.
EDIT *** E' come se foramsse il terzo elemento che è neutro.
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Ho grassettato questa parte perché messa così suona che oggi che rubo sono "ladro" domani che mi pento sono "onesto".
E questo non stona, ma l'esempio di Diam è più contorto.. oggi che tradisco sono infedele domani che mi pento no? Eh, no... rimani infedele.
Forse ci sono dei giudizi che permangono?
Un infedele si marchia un ladro si redime?
Forse dove c'è azione-emozionale (infedeltà) o azione-materiale (furto) vi è un'accettazione diversa.