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Vecchio 10-08-2011, 23.15.30   #45
Astral
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Che si possano fare delle esperienze nel lavoro ciò è indubbio, ed è evolutivo.
Quello però che trovo limitante è il lavorare troppo o a ritmi estremi, forse non vi è mai capitato, io intendo dire fare lavori logoranti che tra orario, traffico stai fuori 12 ore, e quando torni l'unica energia è per dormire.
Ma come ho scritto anche il troppo "divertimento" fa male. Pensa già solo i danni a livello culturale che si fanno quando i ragazzi invece di studiare e formarsi, utilizzano il loro tempo per creare il prossimo danno. (fase tra l'altro che ha una maggiore giustificazione nell'infanzia).

Forse per noi è facile trovare lezione ed esperienze a lavoro, ma chi è più "terreno" è talmente assorbito dagli impegni, problemi, preoccupazioni quotidiane, ma in queste condizioni come può avvenire non dico un risveglio, ma almeno un salto di coscienza?

Se poi decidiamo (chi può) di fare il monaco è un altro discorso, ma questa non è la scelta se si parla delle masse.
D'altro canto è vero che con varie crisi, disoccupazioni, non c'è solo chi lavora il doppio a metà prezzo, ma c'è chi lavora meno e chi non lavora, potrebbero essere occassioni di sfruttare la situazione, ma invece che succede? Ci si preoccupa ovviamente per cercare il benessere o la sopravvivenza (come giusto che sia da una parte).

Ho scritto parecchie cose, ma sto pensando che finchè siamo schiavi della mente, qualsiasi opportunità anche se ci fosse, non riusciremo mai a vederla.
Penso che si possa evolvere nella gioia, e nella letizia, purtroppo è vero che quando la coscienza è intorpidita spesso ci vogliono certe batoste dolorose per scuotersi un po'.
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