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Vecchio 12-08-2011, 00.02.11   #49
Sole
Conosce ogni vicolo
 
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Originalmente inviato da Faltea Visualizza messaggio
Su questo concordo, ma secondo te ci siamo evoluti spiritualmente? Qui sta il punto.I nostri nipoti o figli (per chi ne ha) ti sembra che abbiano quel quid in più?
Si diceva già sopra e concordo con il fatto ch esi è ampliato il potenziale ma raggiungerlo spetta al singolo con le sue proprie forze, e si è soli, con il conforto di chi ha già fatto il cammino per noi, prima di noi e ci da qualche spinta ogni tanto. L'uomo nasce in una condizione misera ma con possibilità infinite rispetto al nostro finito. Insomma... te lo dico con un grandissimo eccesso: Gesù muore compiendo tutto il suo enorme sacrificio, permettendo così al Cristo di vivificare la Terra. Il giorno dopo secondo te dovevano nascere bambini con la Coscienza Cristica già risvegliata? Oppure bambini inconsapevolmente grati dell'enorme possibilità?
Ciò che è indietro a noi ci appare migliore perchè, secondo me, erano minori le distanze dall'Uno, maggiori sono le possibilità maggiore è la difficoltà, ma maggiore è la difficoltà e forse, azzardo a dire, che maggiore è anche la potenziale capacità dell'uomo di diventare quell'Uomo.
Quote:


Perchè il mio sconforto parte da qui, il discorso della montagna non regge, quando scendo posso prendere la mia nipotina e raccontargli la meravigliosa esperienza che ho fatto, condividere.
Non posso raccontargli il mio percorso evolutivo, non lo capirebbe lo deve percorrere lei sulla SUA strada, è un po' come la dieta ( ) è persoanle, ma allora pensavo servisse comunque a creare una scia energetica (o coscienza collettiva) che contribuisse al bagaglio dei futuri nascituri.
Visti i risultati no, non è così. Il mio lavoro è mio e basta.

Generalmente parti o ti avvicini alla Conoscenza per necessità, lavori su te stessa e te ne infischi degli altri, di quello che possono trarne dal lavoro che stai facendo. Ripulita (o quantomeno equilibrata nel marasma del caos interno) cominci a guardarti in giro e chiederti perché gli altri non fanno lo stesso percorso per vivere meglio, per essere FELICI.
E' capitato solo a me? Più mi gurado intorno più vedo sofferenza inutile auto-creata, meccanismi trita e ritrita.
Gliene parli e ti guardano come se fossi matta, ok la prendi larga e ti dicono "parli facile tu.."
No, non è capitato solo a te. E', credo per tutti, un punto, ad un certo punto..., in cui ci si arena o si va oltre.
Quote:


Inzomma... sono in crisi nera, mi dico "ed ora?", che me ne faccio di quello su cui ho lavorato tanto? tutto troppo egoistico. Sto rimettendo in dubbio pilastri della mia consapevolezza... barcollo.
Tu che te ne faresti?
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Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
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