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Vecchio 16-09-2011, 16.23.26   #9
Sole
Conosce ogni vicolo
 
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Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
ogni tanto con il cucchiaio di legno sul sedere si
Eh, quello lo capiscono prima ancora che gli arrivi sul sedere ... vedono direttamente la forma pensiero che parte e iniziano a leccarsi la zampetta facendo i vaghi, disgraziati!

Con un gattino sordo ci vuole davvero molta pazienza, molta molta, tempo da dedicargli.
Per la mia esperienza sono abbastanza sicura che i gatti percepiscono ogni nostro movimento emozionale o vibrazione di sorta. Per cui se lo si educa esasperati perchè non obbedisce, non capirà e sarà sempre un pò selvatico (non dico che sia così, è un'ipotesi), considerando soprattutto che per un micio la vista è moltissimo ma da padroni in loro la fanno gli odori e l'udito in effetti.
Quindi se fosse sotto la mia responsabilità questo micetto penso che userei molto gli odori e il tatto e la vista, sempre con estrema pazienza e tempo da dedicargli, cercando di non spaventarlo se sono arrabbiata per qualcosa che ha fatto. Ad esempio se graffia i mobili, intanto cercherei di capire osservandolo perchè lo fa, se è questione di territorio, se ci sono odori di altri animali in giro, se cerca dei riferimenti per orientarsi.
Bisogna capire cosa fa sto micio e di cosa ha bisogno. Nessuna acconddiscendenza per la sua condizione, ma insegnargli come vivere in casa al meglio delle sue possibilità.
Per cui purtroppo ogni volta sarebbe da aspettare che ne combnii una e poi punirlo. Il fatto è che i gatti se non sentono la forza del padrone umano se ne approfittana. Un minimo tintennamento o senso di colpa o "mannaggia mi dispiace punirlo" e te la fa! Tranquilla che te la fa. Sa bene che non deve fare, ma sente che la mano non è pienamente sicura della punizione, si lascia sculacciare e poi te la rifà: "prima o poi cederai e mi lascerai il lettone" pensa, si perchè un gatto progetta (sto scherzando se non si capisse).
Ad esempio ho una delle tre che è fetente dentro. Sa benissimo che certe cose non le deve fare, ma sa pure che basta che mi tira uno dei suoi musi ganasciosi e con gli occhioni a palla ed è perdonata. Beh sta fetente da qualche giorno dorme sul divano, come apro la porta della camera la mattina la sento scendere di corsa. E quindi lo sa, non serve la sgridata, ma la mia punizione è debole... beh stamattina no, l'ha prese sane, tre belle sculacciate ben messe sul popi, tanto che mi guardava con gli occhioni giganti ma l'ho scacciata lo stesso... uff.
Per cui penso che visto che non può sentire, gli vada fatto vedere. Se fa una cosa fatta bene o obbedisce subito a qualcosa che gli mostrate va anche gratificato, con una carezza o un cibo a portata di zampa leccornioso, di modo che capisca la differenza, visto che il soggetto è difficile. Ecco cercherei di non viziarlo per il suo problema.

Però certo è una situazione non facile.
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