Discussione: Triduo pasquale
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Vecchio 02-04-2010, 00.14.42   #1
dafne
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Predefinito Triduo pasquale

Sono i tre giorni precedenti la Pasqua, stasera abbiamo assistito alla messa della "Cena del Signore", il coro ufficiale ha dato una nota particolarissima assieme ai tre sacerdoti che celebravano assieme la messa.

Avevano tolto l'altare per lasciare spazio all'operazione della lavanda dei piedi e perchè il tabernacolo fosse ben visibile.

Mi hanno fatto riflettere le parole di Gesù a Pietro, che non voleva farsi lavare i piedi da lui.
"Signore, tu lavi i piedi a me!"
"Quello che io faccio, tu ora non lo capisci, lo capirai dopo..Se non ti laverò non avrai parte con me"
Ma soprattutto lo scambio successivo
"Signore, non solo i piedi, ma anche le mani e il capo!"
"Chi ha fatto il bagno non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto puro, e voi siete puri, ma non tutti"

Da una parte quindi l'esempio, se persino il Signore si abbassa tanto da lavare i piedi a un discepolo, come potersi rifiutare di farlo ad altri?
Un insegnamento quello dei piedi che invece sento di aver appena appena colto, i piedi sono la parte del nostro corpo che ci sostengono, che sono sempre a contatto con la terra, che si sporcano anche quando tutto il resto del corpo è puro (persino le mani)

Questa è la sera poi in cui Gesù lascia un rito, il rito centrale di tutta la nostra religione (bon, plurale maiestatis ) la comunione.

Mi ha sempre incuriosito il fatto che si usassero pane e vino e mi ricordo che c'è una discussine proprio su quest'ultimo, infatti non credo che si possa limitare la scelta dei due alimenti solo al fatto che siano tra quelli più facilmente reperibili.

La comunione di stasera ha previsto l'ostia bagnata nel vino per tutti, corpo e sangue del Cristo, stasera le campane hanno suonato per l'ultima volta fino a Pasqua e i sacerdoti non hanno impartito la benedizione finale ma hanno proseguito la messa, per chi poteva, con l'adorazione eucaristica.

Domani c'è la via Crucis mentre il sabato la messa è anaeucaristica. Il giorno del silenzio, dell'attesa.
Ho letto come dovrebbe svolgersi la veglia nella notte tra il sabato e domenica, un simbolismo particolarissimo, spero di riuscire ad andare.

Sono ancora emozionata, ho postato tanto tutto assieme ma mi spiaceva non fissare queste cose.

Gesù ha voluto un ultima cena già sapendo cosa lo attendeva, ha lavato i piedi dei suoi discepoli per insegnare loro l'umiltà, sottolineando come per quanto ci si possa senire puliti per aver fatto il bagno i piedi comunque necessitano di essere puliti (ma in senso simbolico sento che mi sfugge qualcosa), ha chiesto loro di spezzare pane e bere vino in memoria di Lui dando così corpo e vita al rito dell'eucarestia.

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