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Vecchio 30-08-2010, 18.35.32   #73
Sole
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Citazione:
Originalmente inviato da Telemaco Visualizza messaggio
Ho letto quasi tutto di Gurdjeff e so cosa intende dire, comprendo la tua precisazione.
Ciò non significa che io sia d’accordo con Gurdjieff su tutto, almeno entro i limiti della mia comprensione.
La frase di Gurdjieff può effettivamente avere un senso relativo e non assoluto, così come tutte le frasi celebri, ma resta il fatto che di tutta la popolazione mondiale credo che nemmeno 1 su un milione possa non essere soggetto al “tutto accade” come inteso dallo stesso Gurdjieff.
Scusa, ma con questa cosa che hai dichiarato qui sopra mi indici a pensare che hai tentato di manipolare l'opinione altrui a tuo favore usando un personaggio famoso (contrariamente a ciò che dici molto più giù nel tuo post con l'usare i testi antichi), visto che sai che lui non pensa ciò che tu affermi. Nella migliore delle ipotesi l'hai usata a sproposito, penserò questo. Ogni volta che si estrapola una frase bisogna tener presente l'universo.... che c'è dietro altrimenti la sola frase è illusione, lo dici tu stesso no? E' chiara l'intenzione di G., volendo o meno pararsi dietro Gesù, che esce sempre quando si cerca di trovare un personaggio inappellabile .
Andiamo avanti.
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Alla fine la scelta sarà dettata dalla somma di tutto ciò che sono, e come in una formula matematica uscirà un risultato univoco.
Per non essere così ci dovrebbe essere una variabile indipendente capace di controllare/modificare il risultato.
Chi ha detto che non deve essere così? Non ho parlato di variabili indipendenti.
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Tu dici che con un atto di consapevolezza noi possiamo liberarci e risvegliarci a tutto ciò e quindi trovare questa parte in noi.
Cosa intendi con "ciò"?
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Io vorrei veramente che fosse così, ma quello che mi piace è un’altra cosa da quello che mi riesce di capire.
Cosa sarebbe questa variabile indipendente da tutto ?
Lo chiedo io a te, non ne ho parlato, se mi mostri dove dico qualcosa che ti faccia pensare alla variabile posso spiegarti meglio. A meno che tu non intenda come variabile la possibilità dell'uomo di scegliere come vivere. Allora se intendi questo non è affatto indipendente è una scelta data in quanto può esser fatta e pertanto esiste intriseca nell'uomo, non divisa da lui, se non è questo non non capisco a cosa alludi con variabile indipendente.
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Se la variabile fosse veramente indipendente la scelta non sarebbe da ritenersi veramente “nostra” perché la sua causa è indipendente per definizione e quindi tutt’alpiù ereditata come natura, quindi o ce l’hai o non ce l’hai e il liberarsi dipenderebbe da lei non da noi.
Se esiste una parte pura di noi che trascende il nostro essere (e quindi la nostra natura condizionata) questa non può che essere Dio stesso, ma in questo caso non sarei “IO” come lo intendiamo ad agire liberamente ma Dio stesso.
Adesso sei tu che dividi le realtà.
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Per riuscire a liberarci dal nostro sonno dovrebbe accadere quindi qualcosa in noi che ci induca a farlo a trascendere da ciò che siamo.
Gurdjieff parlava di uno shock esterno….. e diceva che da soli e senza una guida è impossibile riuscire a risvegliarsi.
Ma questo equivale a dire che il nostro risvegliarsi e liberarsi dai condizionamenti non dipende solo da noi e che non possiamo considerarci veramente liberi di scegliere cosa essere, ma che tutto accade, e che non esistono meriti o demeriti al nostro riuscire o meno a liberarci (questo lo aggiungo io).
Ci sono diversi livelli di significato nelle dottrine….
Infatti, ci sono diversi significati e non tutti sono accessibili così immediatamente.
Vorrei capire delle cose, credi veramente che tutto ciò che accade all'uomo sia frutto di una botta di cxxx? Non credi che la molteplicità dell'uomo consista anche nel crearsi inconsciamente delle vie di fuga verso Dio? Credi davvero che l'induzione esterna sia frutto della scelta di un maestro vizioso che va a simpatie invece che di un Maestro sincero che sappia vedere il desiderio profondo di chi ha difronte e soddisfarlo con un'induzione? Pensi davvero che parta dal maestro la domanda? Non credi che la sua sia solo una umile risposta? Nemmeno Dio costringe gli uomini ad avvicinarsi a lui, e questo lo possiamo vedere ogni santo giorno purtroppo, figuriamoci.
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Iniziare a pensare, già….
Il punto è come farlo trascendendo il nostro essere pluricondizionato…a meno che di non essere Dio stesso.
Non lo puoi trascendere il tuo essere condizionato altrimenti faresti finta di fare qualunque cosa.
Sole non è connesso