A maggio mentre sono in un grande centro commerciale mi fermano per propormi un contratto telefonico.
Un ragazzo di circa 20 anni bella presenza e buona chiacchiera, mi spiega il loro piano tariffario, mi propone delle cose, firmo il contratto.
Alla prima bolletta trovo che qualcosa non quadra, i soldi prelevati in carta di credito sono maggiori di quelli proposti al lato della firma del contratto. ( in quindici giorni avevo già superato il budget )
Telefono al gestore e domando chiarimenti.
In pratica il ragazzo aveva omesso di dire che c'era: primo una tassa governativa mensile da pagare.
Poi che se non stavo attenta potevo per sbaglio finire in rete e spendere soldi fuori dal contratto, che mi aveva inserito un costo segreteria a mia insaputa.
Oltre a dirmi di una promozione in denaro che non era più valida.
Mi reco in un negozio di questo gestore telefonico e mi dicono che molte altre persone sono state truffate in questo modo. Fortunatamente posso rescindere il contratto immediatamente e cambio piano telefonico.
Trovo sia vergognoso non avere più nessuna tutela e che un ragazzotto a caccia di contratti possa raccontare ciò che vuole per riuscire a guadagnare alle spalle di chi ha fiducia nel prossimo.