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Vecchio 02-03-2010, 13.08.14   #4
Uno
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Originalmente inviato da filoumenanike Visualizza messaggio
L'Assicurazione nasce con l'intento di risarcire un "eventuale" danno che possa accadere come evento straordinario che metta in crisi colui che si assicura.

Permettimi un pizzichino di polemica. In realtà nasce con l'intento di promettere (ed anche mantenere se proprio non se ne può fare a meno) il risarcimento di un eventuale danno che cerca di calcolare come impossibile da avvenire
Quote:

L'Asssicurazione è basata sull'alea, sulla incertezza, sulla scommessa su un possibile accadimento fortuito.

E fa da banco, cioè calcola in maniera tale da non poter perdere mai. Il che, da parte mia è solo una considerazione, comprendo che deve essere così.
Quote:

Il poveretto che ha tre furti nel suo negozio offre alla compagnia un rischio certo, l'alea, la scommessa è già persa! Il fatto che la Compagnia di assicurazione possa elevare il prezzo non la tutela ai fini del danno cui di certo andrà incontro, pertanto può decidere di non assumere il rischio.
Del resto se il negoziante dimostrasse di mettere impianti di sicurezza, videocamere, sbarre o quantaltro possa essere utile a diminuire il rischio, la Compagnia ne prende atto e può metterlo in garanzia.

Se spendo per blindarmi e magari assumere anche un esercito personale perchè mai dovrei pagare una assicurazione?
Quote:

Spesso i clienti dicono "tanto c'è l'assicurazione che paga!"
Su questo siamo d'accordo, magari lasciano la porta aperta, cosa che non è determinata da una maggiore spesa ma proprio da menefreghismo.


Mi frulla una idea (per parlare eh, non lo farei mai per diversi motivi).
Sono sicuro che se si aprisse una compagnia assicurativa onlus, farebbe fallire tutte le compagnie
Utopicamente ovviamente, gli segherebbero le gambe in mille modi, probabilmente le leggi non lo permetterebbero già, gli istituti di credito che funzionavano così sono stati convertiti a "normali" già da qualche anno.

Non sto parlando di ente di beneficenza, ma di onlus senza scopo di lucro tranne spese e giusti stipendi, se questa compagnia fosse costretta a reinvestire sui clienti potrebbe/dovrebbe su media distanza abbassare le tariffe e/o assicurare anche rischi alti purchè non dovuti all'incuria.
E questo sarebbe applicabile in tutti i settori, non solo l'assicurativo.

Ma questa è utopia.... ogni tanto è divertente anche sognare un pò
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