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Originalmente inviato da dafne
Anch'io vivo più facilmente l'amicizia con un uomo che con una donna, non ci vedo però una competizione con le donne, più che altro, se ci penso, cercando di essere sincera, l'uomo mi da sempre un senso di protezione, cosa che invece una donna giocoforza non mi da. ( e forse questo è il motivo per cui mi urterebbe da morire se ci provasse..) e poi l'universo maschile m'incuriosisce, quello femminile, in un certo senso, lo conosco già..o forse Cassi semplicmente siamo un pò maschiacci anche noi per cui le pieghe femminili non ci interessano molto? 
Sull'altro post ho messo lì una frase che mi ha fatto riflettere, creiamo dei legami con le persone che dvantano nostre amiche, ma questi legami sono positivi, costruttivi o da rifuggire proprio perchè leganti?
 uhm...oggi che comincio a vedere quante aspettative mi creo sugli altri vedo anche il contrario e trovo la cosa soffocante..ma provare affetto per qualcuno cmq un legame lo crea, che sia di pensiero e/o di sentimento come volete ma...un amico/a lo sento sempre vicino a me anche se non c'è o se non lo penso
e scatta l'abbraccio anche se non ce l'ho sotto tiro...
 non si dice forse che "ci si sente vicini" a qualcuno quando si prova affetto? |
Hai detto bene maschiacci anche noi...mi riconosco
Riguardo la competizione ti dico che probabilmente era anche un mio modo di essere e apparire che poteva dar luogo a delle piccole gelosie,spesso erano altri a farmelo notare ma io non ci credevo,perchè dicevo ma è un 'amica!...poi magari usciva la parola detta in mia assenza su di me,il commento sminuente al ragazzo che chiedeva chi ero e da li alla fine del rapporto il passo è breve...
Dimmi come chiami una persona che ti dice "mamma mia che brutto il tuo fidanzato,potresti avere molto di meglio" e poi appena per una crisi ti allontani da lui,lei va a corteggiarlo,cerca di prendere il tuo posto (per capirci...)
questo è solo per dirntene una Daf...ognuno ha la sua valigia di esperienze,magari non sono stata fortunata in questo e sicuramente qualcosa di sbagliato lo avrò fatto anch'io,ma ti assicuro che non ho mai invidiato nessuno ed era forse il mio mostrarmi "sazia"anche di quel poco che avevo che poteva dar fastidio...non so...
E' chiaro che con il senno di poi sembrano piccolezze da ragazzine,ma al momento ti fanno perdere fiducia,sono delusioni che ti fanno diventare prevenuta...
Sono sicura che mi capisci se dico che non sono per i rapporti morbosi,quotidiani,assillanti,nel senso che chi è mio amico sa che al bisogno ci sono,ma ho necessità dei miei spazi inviolabili,come dici tu,un amico c'è anche se non si vede...condivido la tua visione e come vedi la sottoscrivo...
Riguardo al fatto che oggi ti senti soffocata dalle aspettative altrui,credo sia normale,però penso che se noi per prime iniziamo a non averne su di loro,alla fine caleranno anche all'inverso...oppure potrebbe avvenire una selezione naturale in cui non tutti quelli che al momento ti sono vicini ci resteranno,ma pazienza...il gioco vale la candela no?