Discussione: La somatizzazione
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Vecchio 02-07-2009, 23.28.07   #7
Kael
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Originalmente inviato da luke Visualizza messaggio
E quale possono essere degli indizi che la nostra consapevolezza corporea è sufficientemente sviluppata?
Ed inoltre avere i piedi ben radicati a terra significa solo ben piantati ed aderenti o anche altro?

Io credo di essere un tipo piuttosto "mentale" e quindi le mie energie vengono attirate più verso l'alto che verso un radicamento a terra, infatti spesso più che camminare saltello, denotando comunque una certa agilità e leggerezza, che, credo, non andrebbe comunque persa anche dopo un'eventuale radicamento verso il basso.
No infatti, l'ideale sarebbe integrare i due aspetti, tant'è che nelle arti marziali si vedono guerrieri saltellare come ballerini pur mantenendo una stabilità impressionante.

Avere i piedi ben piantati a terra non è ovviamente solo un fatto fisico, anche se è innegabile che manifestiamo il nostro inclinamento in questo senso e verrà difficile vedere una persona particolarmente "spirituale" camminare alla Bud Spencer (se ti interessa mi pare ci fosse un thread aperto da Uno dove si possono capire molto cose sul nostro carattere osservando come sono consumate le suole delle nostre scarpe (quindi come camminiamo) solo che non ricordo più dove...)
Per piedi ben piantati a terra intendo un costante contatto con l'elemento terra, quindi non solo il suolo su cui camminiamo. Non saprei definirlo bene a parole ma direi che è come sentire uno scambio di flussi fra noi e la terra, sentirsi in comunione con lei, sentirsi sui figli (polvere eravate e polvere...)

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Originalmente inviato da luke Visualizza messaggio
Purtroppo ti devo dare ragione, la consapevolezze corporea in occidente è piuttosto bassina, nonostante il florilegio di palestre, fitness e quant'altro.
Spesso cerco di controllarmi , di vedere la postura, ad esempio quando sto seduto, ma dopo pochi secondi i corpo se ne va per conto suo e mi ritrovo nuovamente sgonfiato ed accartocciato su me stesso.
Da quando li ho letti qui sul forum, sto facendo i tibetani ed il training e debbo dire che qualcosa di diverso lo sento, anche se poi manca la constanza di farli regolarmente.
L'ideale in tal senso penso sarebbe lo yoga o qualche arte marziale fatta bene, però visto che in zona non ho niente, mi adatto come posso, cercando di sfruttare anche il giardinaggio o il lavaggio della macchina.
Anch'io partendo da "mentale" all'inizio ero piuttosto scettico riguardo al training.. ora invece direi che non c'è niente di meglio per iniziare a sentire il proprio corpo ed averne coscienza. Se puoi, se ti fidi, prova ad aumentare la costanza e vedi se quel che hai sentito non è niente rispetto a quello che potresti sentire...

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