Discussione: Ancorarsi alla realtà
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Vecchio 08-08-2010, 10.28.13   #6
Sole
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio

Avete parlato della tendenza a fuggire la realtà e a costruirsi fantasie (tanto tempo fa c'era un tread che si intitolava il paese delle banane...) ma non direi che lo facciamo solo quando la realtà è difficilissima o quasi intollerabile. Direi che lo facciamo continuamente... anzi, paradossalmente se la realtà è davvero terribile facciamo più fatica a farlo, perchè il pericolo ci tiene svegli.
Si, questo è straordinariamente vero. Riflettevo proprio stanotte su questo aspetto. Non viviamo mai nella realtà, bella o brutta che sia, siamo sempre costantemente trasportati ad un sottile alito di nebuloso desiderio di qualcos'altro. Che sia la proiezione futura dello scopo o ciò che avremmo voluto essere o che vorremmo essere non siamo mai (parlo in generale) ciò che siamo. Proiettati come spesso diciamo o nel passato o nel futuro.. la relatà non sappiamo dove sia. Il radicarsi alla realtà immagino che sia proprio vivere in quel istante già passato presente.
Quote:


Ma da cosa fuggiamo allora? Una risposta potrebbe essere il dolore, dove per dolore di solito intendiamo anche la più piccola insoddisfazione... un'altra potrebbe essere la ricerca del piacere facile, senza disturbarsi ad alzarsi dal divano. Ma in realtà più che altro fuggiamo fatica e responsabilità...
Da noi stessi fuggiamo, da ciò che siamo e che non coincide con ciò che idealmente vorremmo essere, dalle aspettative che avevamo di noi e che non realizziamo, da quel sottile senso di insoddisfazione che non ci lascia vivere in pace e da quella pigrizia che non ci consente di concetrarci abbastanza per accettare la realtà e cambiarla inmodo costruttivo. Quindi si... fuggiamo fatica e responsabilità di ciò che siamo e ciò che possiamo essere se ne prendessimo finalmente coscienza reale.

La parolina magica sembra sempre essere accettazione di ciò che immaginiamo e proiettiamo di noi all'esterno... e di come questa immagine nutre se stessa e prosciuga noi.

Una delle cose che maggiormente mi turba ultimamente è come sia semplice abbattere le resistenze ma terribilmente difficile.
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