Discussione: orientamento
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Vecchio 11-02-2008, 21.22.07   #18
Ray
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Originalmente inviato da dafne Visualizza messaggio
la mia gemellina
scherzi a parte (mica tanto ) anch'io ho notato che meno ansia e agitazione entrano in gioco e più alta è la probabilità che io riesca ad orientarmmi. Però mi rimane sempre la sensazione, come già altri hanno scritto, che mi sia particolarmente difficoltoso mettere in tridimensionale le coordinate su carta e anche viceversa. Mi spiego, ho imparato la strada per andare all'agriturismo, è piuttosto lunga e ci sono parecchie rotonde, ora io ho memorizzato la strada ma se mi mettete davanti la cartina del percorso ecco che le stesse rotonde che ho imparato a riconoscere si perdono, e anche a livello visivo mi ci sono voluti parecchi giri per riuscire a visualizzarle con i punti riferimento. Vero anche che devo fare lo sforzo d'imprimere nella mente i vari edifici/svincoli/riferimenti. Ho notato che poco alla volta a furia di prove riesco a mettere insieme i dettagli e a collegare una strada "sopra" a una "sotto" con più facilità. Ci vuole allenamento anche qui? Ed è possibile che un pò di insicurezza personale mini quel collegamento che ci dovrebbe essere per trovare un posto mai visto prima?
Uno dei problemi di orientarsi può esser dato dal cercare di fare con la mente quel che fa il centro motore, cosa abbastanza tipica di sti tempi e sti luoghi.

Il guaio è che la mente non è che non c'entra nulla, anzi per molte questini riguardanti questo argomento c'entra eccome. Quindi è anche il rapporto mente-istinto che si dovrebbe sbarciare.

Trasferire in due dimensioni ciò che è in tre e viceversa (piantina) è sicuramente operazione mentale, ma rifare una strada già fatta molte volte, anche se complicata, è operazione del centro motore (poi tutto usiamo sempre, mi rifersisco al ruolo principale, da protagonista)... certo è che se ho paura di non trovarla vorrò usare la mente e via a pescare nella memoria i vari punti... ma quella casa era prima o dopo? ma non dovevo girare la? e via così... spesso se si lascia fare si trova.

Questo "spesso se si lascia fare si trova" è un buon gioco da fare, a mio avviso, anche quando si va in un posto la prima volta... bon non aspettiamoci certo l'infallibilità, però magari qualche sorpresina...
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