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Vecchio 15-06-2008, 13.13.36   #1
Uno
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Predefinito Quanto è giusto sindacare accordi consenzienti tra due persone?

Lo spunto mi viene da una notizia appena ascoltata in tv.
Un dentista di Genova offriva prestazioni odontoiatriche gratuite in cambio di prestazioni sessuali.
Una giornalista vedendo gli annunci in internet (la malizia mi fa pensare che possono essergli capitati sotto l'occhio per caso.... però...) ha subito colto l'occasione per seguire la pista. Viene fuori che è uno stimato ed affermato professionista, anche piacente, che per sua stessa ammissione ha un pò il chiodo fisso.
Ora sappiamo bene che i codici deontologici dei vari albi professionali impediscono tali pratiche, quindi appena vistosi scoperto il dentista ha ritirato gli annunci.
Io però mi chiedo una cosa, quanto è giusto entrare nel privato di due persone adulte e consapevoli di quello che fanno? Quello che voglio dire se ci sono donne che unendo il fatto che alcune prestazioni costano molto, magari gli piace questo professionista e sono disposte a cogliere l'occasione per sistemarsi la bocca e anche divertirsi, perchè qualcuno deve intromettersi?
Non stiamo mica parlando di pazienti narcotizzate, violentate o che altro. Non stiamo parlando di proposte fatte al dunque di pagare la parcella, c'erano degli annunci a cui potevano rispondere o meno.
In un certo senso la cosa non è molto diversa da quando i pazienti in campagna portavano al medico un pollo o una bottiglia di vino, si si può dire che li era spontaneo il dono e non richiesto.
Sia chiaro che non sto dicendo che sarebbe bene che la cosa si espanda (non sarebbe neanche possibile per le leggi vigenti) ma non trovo personalmente giusto che qualsiasi legge umana (e tanto meno un giornalista) possa intromettersi tra gli accordi consapevoli di due persone, per assurdo se quel professionista ha una compagna occasionale con cui si incontra solo per rapporti sessuali e non le fa pagare le prestazioni odontoiatriche senza parlare mai di scambio, solo come regalo, non viola nessuna legge (anche se dovrebbe comunque fare una fattura regalo, la cose assurde della burocrazia).

Ma proviamo a cambiare lo sfondo, mettiamo che al posto di prestazioni sessuali, il dentista voleva scambiare che so... la compagnia a Natale perchè non ha nessuno (un esempio fittizio eh..) o le prestazioni di un giardiniere che gli sistema il giardino... etc etc..

Certo al fisco non andrebbe bene neanche questo, perderebbe due tassazioni, ma tolto questo (e su cui si dovrebbe discutere) cosa ci sarebbe di male?
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